1×13 La forza del sangue

Il secondo cavaliere dell’Apocalisse, Guerra, sta per risorgere a Sleepy Hollow e solo l’incantesimo di una strega potrò impedire che questo accada. Per questo, riportare indietro Katrina è una priorità. Con l’aiuto del Mangiapeccati Henry Parrish, Abbie e Ichabod riescono a evocare il passaggio per il Purgatorio. Dopo aver superato alcune prove, i due Testimoni riescono a trovare la signora Crane. Ma perché la donna possa lasciare il limbo, qualcuno deve restare indietro al posto suo… 

Attenzione Spoiler! Se non volete rovinarvi la sorpresa, vi invito a non proseguire nella lettura. Uomo avvisato… 

Questa è stata senza dubbio la puntata più stupefacente di tutte – e trattandosi del finale di stagione, non si possono che fare i complimenti agli ideatori della serie. I colpi di scena sono stati tanti, e uno meno prevedibile dell’altro.

Partiamo dal principio: l’idea di Ichabod di ridisegnare a memoria la mappa per raggiungere l’ingresso del Purgatorio non ha avuto le conseguenze devastanti che in molti avevamo immaginato sul finire della puntata 12. Anzi. Avere una mappa dettagliata sotto mano si è rivelato un vero colpo di fortuna, vista la necessità di trovare una strega per impedire l’Apocalisse. Anche la reazione di Abbie è stata piuttosto contenuta. Con la supervisione del Mangiapeccati, i due Testimoni trovano quindi il portale e partono per il Purgatorio. Trovare Katrina si rivela piuttosto semplice, ma qui arrivano le note dolenti.

Che “liberare” la signora Crane dal limbo non sarebbe stato semplice come bere un bicchier d’acqua era immaginabile. Che fosse Abbie a scegliere di sacrificarsi – facendo quindi avverare indirettamente la profezia di Moloch – anche. Per un attimo ho davvero sperato che, a restare indietro, fosse Ichabod. Sarebbe stato un sovvertimento divertente di una storia già scritta.

Se sotto questo punto di vista la trama non ha riservato grosse sorprese, come i Testimoni si separano ne vediamo delle belle. Da dove iniziare? Dal Mangiapeccati che in realtà è Guerra, il secondo cavaliere? Dal fatto che sia risorto già da 10 anni, grazie all’intervento di Moloch? Oppure dai ricordi cancellati dalle menti di Abbie e Jenny, che hanno assistito a questa resurrezione ma non ne serbano memoria? O ancora, dalla rivelazione che dietro il nome fittizio di Hanry Parrish si nasconde niente meno che… Jeremy Crane?

Confesso che su questo ultimo punto ho i miei bei dubbi: ammesso e non concesso che l’incantesimo delle streghe che lo hanno rinchiuso sotto terra secoli addietro non abbia ucciso il ragazzo – e ci sta – perché è invecchiato solo fino a un certo punto? Se la magia lo avesse come mummificato sarebbe dovuto restare giovane come quando è stato sotterrato, se invece non avesse avuto effetto sul suo invecchiamento, sarebbe dovuto riemergere vecchio decrepito. Ammetto che non ho capito questa scelta intermedia. Ma direi che è il minore dei problemi.

Insomma, il pargolo di Katrina e Ichabod altri non è che il Mangiapeccati – che nel corso delle puntate ha tirato le fila per arrivare a separare i due Testimoni, così da poter spezzare il secondo sigillo dell’Apocalisse in santa pace e avvicinare la fine della razza umana. Cresciuto solo e senza affetto, Jeremy è diventato un uomo pieno di rancore nei confronti dei genitori – che non esita a separare ancora, consegnando la madre a Morte e imprigionando il padre sotto terra. Il fatto che lui sia anche il secondo cavaliere mostra come, il vero burattinaio, sia Moloch, che trasforma essere umani in demoni – come già era successo per Morte. Cosa possiamo aspettarci per i restanti due, Pestilenza e Carestia?

Il finale è buono soprattutto perché è come un ponte lanciato verso la 2° stagione. Non ci sono punti fermi, ma una serie di domande aperte, di storie che devono avere una soluzione. Jenny si salverà oppure è  morta nello scontro frontale con Morte (punto sulla prima opzione, tra parentesi)? Abbie riuscirà a lasciare il Purgatorio e tornare tra i vivi? Come farà Ichabod a uscire dalla sua prigione? E ancora, che ne è stato del capitano Irving? Come si evolverà la story line legata a lui e alla figlia Macey? Cosa hanno in mente i due cavalieri e Moloch? Come proseguirà l’avvento dell’Apocalisse? Per sapere cosa succederà non possiamo far altro che attendere la prossima stagione. Intanto, il giudizio su questa è positivo.

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Roberta Turillazzi
Giornalista per passione e professione. Mamma e moglie giramondo. Senese doc, adesso vive a Londra, ma negli ultimi anni è passata per Torino, per la Bay area californiana, per Milano. Iscritta all'albo dei professionisti dal 1 aprile 2015, ama i libri, il cinema, l'arte e lo sport.

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