di Federica Zanoni (Kikka)
Mens sana in corpore sano… Lo avevano già capito gli antichi: l’equilibrio tra mente e corpo è fondamentale per una vita appagante e felice. In questa ricerca del benessere, yoga e meditazione sono due tra le attività più praticate, dove all’allenamento fisico si unisce il lavoro mentale.
Pensate che in Germania le compagnie di assicurazioni rimborsano ai loro clienti tra il 70 e il 100% del costo dei corsi di yoga svolti in scuole riconosciute, perché è stato dimostrato che chi pratica yoga ha minori possibilità di soffrire di molte patologie.
YOGA: DALLA TRADIZIONE ORALE AI TESTI SCRITTI
Quando i sensi si sono calmati, quando la mente riposa, quando l’intelletto non tentenna, allora, dice il saggio, il più alto stadio è raggiunto. Questo costante controllo dei sensi e della mente è stato definito yoga. Chi raggiunge tale controllo è libero dalla delusione. [Upanishad]
Le prime testimonianze della pratica dello yoga risalgono al 5.000 a.C. In India sono state ritrovate monete, tavolette e sigilli con rappresentazioni di posizioni risalenti a quel periodo.
Inizialmente gli insegnamenti dello yoga (considerata come una tecnica meditativa) venivano tramandati solo in modo orale, da maestro a discepolo. A partire dal 3.000 a.C. si trovano invece attestazioni scritte, negli “Upaniṣhad”, testi filosofici e religiosi composti in lingua sanscrita.
PATANJALI E GLI YOGA SUTRA
Il filosofo indiano Patañjali è considerato il padre dello yoga perché a lui si deve la diffusione della disciplina, grazie alla stesura degli Yoga Sutra (sutra = aforismi, versi), il testo per eccellenza dello yoga, studiato ancora oggi dagli yogi di tutto il mondo.
Se sulla sua vita ci sono poche notizie certe – si racconta che sia vissuto intorno al 500 a.C. e che fu un grande maestro -; le sue opere offrono maggiori certezze. Oltre agli Yoga Sutra, testo finalizzato all’evoluzione spirituale e mentale dell’uomo, compose un trattato di Ayurveda e uno di grammatica. Insieme, le tre opere trattano lo sviluppo dell’uomo attraverso il pensiero, la parola e le azioni.
Gli Yoga Sutra si compongono di 196 aforismi (sutra), concisi ma dall’incredibile ricchezza di significati. Il testo guida il praticante verso una completa conoscenza della sua natura, parlando di ogni aspetto della vita – il corpo, la mente, l’anima, i principi etici e morali, le rinunce.
LO YOGA MODERNO
Oggi ci sono molte idee sbagliate su cosa sia lo yoga: c’è chi lo vede come uno sport, chi come una sorta di pratica religiosa o meditativa. In realtà lo yoga è tutto questo e molto di più.
Vediamo insieme le sue otto componenti:
- esercizi fisici (asana);
- tecniche di respirazione (pranayama);
- norme di comportamento (yama);
- discipline interiori (niyama);
- controllo dei sensi (pratyahara);
- concentrazione su un soggetto prescelto (dharana);
- meditazione (dhyana);
- completo assorbimento della mente (samadhi).
Molti praticanti conoscono e si concentrano solo sugli esercizi fisici, le cosiddette posizioni, ma in realtà per raggiungere il benessere del corpo, della mente e dello spirito sarebbe importante praticare anche tutte le altre.