di Samira Solimeno
L‘acclamata serie HBO “Westworld”, ideata da Lisa Joy e Jonathan Nolan, è tornata con la seconda stagione a fine aprile. Basata sul film del 1973 “Il mondo dei robot”, è ambientata in un parco divertimenti del futuro a tema western, popolato da intelligenze artificiali programmate per intrattenere i visitatori.
All’interno del cast di assoluto livello, si sono distinti sin dal primo episodio i personaggi di Dolores Abernathy (Evan Rachel Wood) e Maeve Millay (Thandie Newton), due androidi del parco, entrambe dotate di coscienza e libero arbitrio.
Il viaggio che le ha portate attraverso i primi otto episodi e fino a questa nuova serie è stato intenso, d’impatto, ed ha avuto grandi ripercussioni anche sul loro look.
Dolores, figlia di un contadino, ci viene presentata come la ragazza della porta accanto, ingenua, pura, capelli lunghi e biondi e grandi occhi sinceri. L’abito blu pastello che indossa nei primi episodi rispecchia questa caratterizzazione. Quando inizia a prendere coscienza del fatto che la sua esistenza è solo una menzogna, Dolores passa a un abbigliamento più pratico, maschile.
Nella seconda stagione, ormai consapevole del suo ruolo, la vediamo tornare all’abito originario, indossato però questa volta senza corpetto, in un modo personale e selvaggio.
Maeve, che conosciamo come la madame del bordello di Sweetwater, la cittadina del parco a tema Far West dove arrivano i visitatori, invece, è ancora alla ricerca di se stessa nella seconda stagione. Secondo la costumista Sharen Davis, è per questo che il personaggio cambia continuamente abbigliamento.