Ben trovati con la rubrica settimanale tutta dedicata alle nuove uscite cinematografiche. Arrivano in sala gli ultimi due film candidati agli Oscar – Dallas Buyers Club e i Segreti di Osage County – che il pubblico italiano potrà vedere prima della consegna delle statuette. Oltre a queste due pellicole plurinominate, c’è spazio per una nuova versione di Hercules, per una commedia italiana che parla della crisi e anche per una storia d’amicizia adattata da un best seller per ragazzi. E molto altro ancora.
Dallas Buyers Club – Drammatico – 117′
di Jean-Marc Vallée. Con Matthew McConaughey, Jared Leto, Jennifer Garner,Denis O’Hare, Steve Zahn, Griffin Dunne, Dallas Roberts, Kevin Rankin
Ron Woodroof vive come se non ci fosse un domani, non credendo alla medicina ma professando solo la religione della droga e dell’alcol. La scoperta di non avere realmente un domani a causa della contrazione del virus HIV apre un calvario di medicinali poco testati e molto inefficaci, fino all’estrema soluzione di sconfinare in Messico alla ricerca di cure alternative. Lì verrà a conoscenza dell’esistenza di farmaci e cure più efficaci, ma non approvate negli Stati Uniti, che deciderà di cominciare a importare e vendere a tutti coloro i quali ne abbiano bisogno, iniziando un braccio di ferro legale con il proprio paese.
Arriva in sala uno dei film più chiacchierati del momento, per via delle molte candidature agli Oscar ricevute e del tema delicato che affronta. Da vedere, anche solo per apprezzare la prova del protagonista (irriconoscibile nella sua magrezza) e potersi fare un’idea su questa pellicola.
Belle & Sebastien – Avventura – 98′
di Nicolas Vanier. Con Félix Bossuet, Tchéky Karyo, Margaux Châtelier, Dimitri Storoge, Medhi El Glaoui, Andreas Pietschmann, Urbain Cancelier
Durante la seconda guerra mondiale, nel villaggio alpino del piccolo Sébastien si scatena una caccia alla bestia ritenuta responsabile delle stragi di pecore. Uomini armati di fucile, tra cui lo stesso César, che fa da nonno a Sébastien, sembrano non pensare ad altro che a catturarla e sopprimerla. Ma il bambino ha conosciuto la bestia da vicino, sa che non ha ucciso lei le pecore e che si tratta solo di un dolcissimo Pastore dei Pirenei, in fuga da un padrone violento. Riuscirà il piccolo Sebastien a mettere in salvo la sua nuova amica, la gigantesca Belle?
Qualcuno si ricorderà la trama dal cartone animato andato in onda diversi anni fa su Italia 1. Almeno vedendo il trailer, qui la storia sembra un po’ più seria e meno spensierata. Però di film come questi c’è sempre bisogno – anche solo per proporre ai più piccoli qualcosa di diverso dall’animazione.
Hercules. La leggenda ha inizio – Azione – 90′
di Renny Harlin. Con Kellan Lutz, Scott Adkins, Liam McIntyre, Liam Garrigan, Roxanne McKee
Siamo nella Grecia dei miti, delle leggende, degli eroi. La regina Alcmena cede alle avance di Zeus per avere un figlio in grado di sovvertire il regime tirannico del re Anfitrione, suo marito, e riportare così la pace in una terra ormai vessata dalle troppe guerre. Hercules, il principe semidio, non ha però alcuna conoscenza dei suoi natali divini o di quello che sarà il suo destino. Il suo unico desiderio è avere l’amore della bellissima Hebe, principessa di Creta, che è stata però promessa in sposa dal re tiranno al figlio maggiore Iphicles, fratello dell’eroe. Una volta venuto a conoscenza della grandiosità del proprio destino, il giovane semidio sarà posto di fronte a una scelta: fuggire con il suo vero amore o realizzare il suo destino e diventare il più grande eroe di tutti i tempi.
Ci deve essere almeno un film alla settimana che mi faccia pensare: perché? Le graphic novel adattate al cinema alla 300 mi piacciono, così come i film mitologici più “realistici” in stile Troy. Ma questo… una via di mezzo che temo si avvicini più a Scontro tra titani e affini, non proprio le migliori prove del geenre.
I segreti di Osage County – Drammatico – 119′
di John Wells. Con Meryl Streep, Julia Roberts, Ewan McGregor, Chris Cooper, Abigail Breslin, Benedict Cumberbatch
In una casa nelle campagne dell’Oklahoma l’anziano poeta Beverly descrive alla neoassunta Johnna la situazione familiare: lui è un forte bevitore, ma questo suo vizio è tollerato dalla moglie Violet che fa un uso smodato di pillole. Un evento inatteso farà sì che Violet, ammalata di cancro alla lingua, debba rincontrare tutte insieme le proprie figlie con i loro compagni. Non sarà una pacifica riunione di famiglia.
Meryl Streep. Non dico altro.
La gente che sta bene – Commedia – 105′
di Francesco Patierno. Con Claudio Bisio, Margherita Buy, Diego Abatantuono, Jennipher Rodriguez
Umberto Dorloni è un avvocato d’affari nella Milano che si finge impermeabile alla crisi. È un tipo senza scrupoli, pronto a licenziare i “collaboratori” meno produttivi e a fare lo sgambetto ai partner del suo studio legale di grido. Ma il capo non lo stima, la moglie Carla è stanca delle sue disattenzioni, la figlia preadolescente Martina si ribella e il figlio Giacomino simula malori letali. Umberto però resta convinto di far parte della “gente che sta bene”, quanto a denaro e a sanità mentale. Dietro la sua parlantina assordante, dietro il suo sguardo sfuggente si intravvede la paura di un uomo che annaspa per rimanere a galla e nascondere a se stesso l’evidenza che la sua vita non è quella che voleva. A scoperchiare il vaso di Pandora è il licenziamento improvviso, che dà inizio ad una serie di mosse da parte di Umberto per recuperare terreno e non cadere vittima della crisi, come tutti.
Una commedia che parla della crisi e cerca di far sorridere pur trattando un argomento sentito e scottante in questi ultimi anni. Maybe.
Il segnato – Horror – 84′
di Christopher B. Landon. Con Andrew Jacobs, Jorge Diaz, Gabrielle Walsh, Renee Victor, Noemi Gonzalez
Oxnard, California. Il giovane Jesse dice parole di saggezza nel suo discorso di commiato dopo il diploma alla high school. Poi passa ai fatti: bagordi e festeggiamenti vari con il suo amico Hector per celebrare la “liberazione”. A casa, Jesse sente strani rumori e voci provenienti dall’appartamento della vicina Anna, una donna piuttosto bizzarra. Sbirciando, Jesse ed Hector vedono una donna nuda, su cui Anna sta disegnando simboli magici probabilmente nell’ambito di un rituale occulto. I ragazzi ne deducono che Anna sia una strega e sono incuriositi. La loro curiosità aumenta quando poco tempo dopo Anna viene trovata uccisa. Il sospettato è un loro ex compagno di classe, Oscar, che avevano visto tempo prima uscire dall’appartamento della donna. Jesse ed Hector vogliono saperne di più, perciò si introducono di nascosto nella casa di Anna, dove trovano strani oggetti che rimandano alla magia. Jesse si risveglia con una ferita al braccio, forse causata da un morso. La sera, lui ed Hector sono aggrediti da due tozzoni attaccabrighe e Jesse li sistema con forza sovrumana. Qualcosa è cambiato e forse c’è di mezzo il soprannaturale.
The Pervert’s Guide to Ideology – Documentario – 134′
di Sophie Fiennes
“Ideologia”: quasi una bestemmia, nei nostri tempi ingenuamente o colpevolmente laici. Ma davvero pensiamo di poter ancora definire “realtà” quella in cui viviamo? Non sarà piuttosto una “entità virtuale”, manipolata dalle immagini dei media? L’esperta costruzione narrativa di Slavoj Zizek diventa in questo film decostruzione rivelatrice del “deserto del reale”, provandoci spezzone dopo spezzone quanto la nostra percezione sia alterata dai messaggi subliminali sottostanti alle immagini. Convincente e istrionico, Zizek utilizza gli stessi mezzi contro cui ci ammonisce, demistificandoli. E a sei anni di distanza da The Pervert’s Guide to Cinema, con questa nuova provocatoria guida sempre diretta da Sophie Fiennes, continua a riflettere sul ruolo che hanno il cinema e la televisione nella costruzione delle ideologie e torna a stravolgere il nostro sguardo sulla realtà.
Dragon Ball Z. La battaglia degli Dei – Animazione – 85′
di Masahiro Hosoda
Durante il 38esimo compleanno di Bulma si risveglia e arriva sulla Terra Bills, Dio della distruzione, che dopo ogni sonno decide di distruggere un pianeta. Avendo ricevuto dall’oracolo la previsione che questa volta avrebbe incontrato il Dio Sayan, un avversario al suo livello, si dirige prima dal Dio del Nord (dove incontra Goku e nota che non è assolutamente al suo livello) e poi sulla Terra per controllare se qualcuno tra gli altri Sayan è il Dio della previsione.