“Vivi e lascia vivere”: al via la nuova fiction Rai con Elena Sofia Ricci

Sei prime serate e dodici episodi per un dramma familiare che si tinge dei toni del giallo e del thriller

Una serie diretta da Pappi Corsicato. Elena Sofia Ricci, Massimo Ghini, Antonio Gerardi, Silvia Mazzieri, Carlotta Antonelli. Dramma familiare. Italia. 2020-in produzione

 

Elena Sofia Ricci è pronta a tornare sul piccolo schermo. Da oggi, giovedì 23 aprile, su Rai 1, l’attrice dà volto e anima a Laura Ruggiero, protagonista di “Vivi e lascia vivere”, il dramma familiare diretto da Pappi Corsicato, che si cimenta per la prima volta in una serie destinata alla TV.

Dodici episodi divisi in sei prime serate per raccontare una famiglia all’apparenza come tante, un enorme segreto da custodire e una rinascita inattesa che arriva all’indomani di una tragedia.

Laura è una donna che nelle difficoltà si scopre coraggiosa, che non si arrende e che, proprio quando la vita sembra presentarle il conto, reagisce, si reinventa, si concede un’altra opportunità, anche a costo di far emergere dal passato quelle verità scomode che aveva celato al mondo fino a ora.

“Vivi e lascia vivere” racconta di un’opportunità, della possibilità che ognuno di noi dovrebbe darsi quando la vita ti spiazza e ti mette davanti a qualcosa che non avevi previsto. Sullo sfondo Napoli, con i suoi colori, la sua luce, il suo splendore, una città che cambia continuamente e che si muove.

Ad affiancare Elena Sofia Ricci, Antonio Gerardi, nel ruolo di Renato Ruggero, il marito di Laura, musicista con il vizio del gioco che per lavoro è spesso lontano da casa; Silvia Mazzieri, Carlotta Antonelli e Giampiero De Concilio, in quelli dei tre figli, Giada, Nina e Giovanni. Nel cast anche Massimo Ghini nel ruolo di Toni, un distinto e affascinante uomo d’affari che ritorna dal passato di Laura.

Debutto alla regia televisiva di Pappi Corsicato – anche sceneggiatore insieme a Monica Rametta –, “Vivi e lascia vivere” è la storia di una famiglia ordinaria, con i problemi di una famiglia ordinaria, dove i toni del classico dramma familiare si mescolano con quelli del giallo e, a un certo punto, persino del thriller. Una storia dove in tanti potranno rivedersi.