A distanza di oltre vent’anni dalla realizzazione da parte dei Pixar Animation Studios di “Toy story – Il mondo dei giocattoli”, il primo lungometraggio al mondo animato al computer, i protagonisti dell’indimenticabile film tornano nelle sale italiane il 27 giugno 2019.
Diretto da Josh Cooley, “Toy story 4” vede Woody e Buzz alle prese con un viaggio on the road in compagnia di vecchi e nuovi amici e inaspettati ritorni. A dare il là all’avventura, che mostrerà ai nostri eroi quanto possa essere grande il mondo per un giocattolo, è l’arrivo nella cameretta di Bonnie di Forky, un nuovo riluttante giocattolo.
“Come molti, anche io avevo pensato che con Toy Story 3 si concludesse la storia – spiega il regista Josh Cooley – E in effetti si concludeva la storia di Woody con Andy. Ma, come accade nella vita reale, ogni fine è in realtà un nuovo inizio. La vita di Woody in una nuova cameretta, con nuovi giocattoli e un nuovo bambino è qualcosa che non abbiamo mai visto prima. Ci siamo chiesti come sarebbe stato e da questa domanda ha cominciato a prendere vita una nuova storia che meritava di essere esplorata”.
In attesa dell’uscita al cinema del film di animazione, prevista per giugno, sono state rilasciate le prime due clip.
Nella prima facciamo la conoscenza di Forky, un cucchiaio-forchetta che è stato trasformato in un’opera d’arte per un progetto scolastico. Forky sa benissimo di non essere un giocattolo e sarebbe contento di evitare completamente questa nuova avventura, se solo gli altri glielo permettessero.
Nella seconda, invece, conosciamo Ducky e Bunny, due premi di un luna park che non vedono l’ora di essere vinti. Ma i loro piani cambiano e si ritrovano coinvolti in un’inaspettata avventura con un gruppo di giocattoli che non hanno la minima idea di cosa significhi essere appesi al muro di un gioco a premi.
In occasione del lancio dei due teaser trailer siamo stati ospiti del Palazzo delle Esposizioni di Roma, dove è in corso, fino al 20 gennaio, “Pixar. 30 anni di animazione”. Curata da Elyse Klaidman e, per l’edizione italiana, da Maria Grazia Mattei, la mostra racconta il dietro le quinte del lavoro dei maestri dell’animazione, lo sviluppo di un progetto a partire dalla fase creativa.
In mostra una selezione di oltre 400 oggetti legati ai film Pixar più amati, tra disegni a matita e a pennarello, dipinti in acrilico, guazzo e aquerelli, calchi, modelli fatti a mano. È da questi che, con il contributo dell’animazione digitale, la magia prende vita.