Un film di Pete Docter, Kemp Powers. Con Jamie Foxx, Tina Fey, John Ratzenberger, Daveed Diggs.
Animazione. USA 2020
Joe Gardner è un uomo maturo, eppure sente che la sua vita non è mai veramente cominciata. Appassionato pianista di jazz, aspetta la grande occasione mentre insegna musica in una scuola media e suona quando capita nei locali notturni, facendo preoccupare la madre che vorrebbe per lui le garanzie del posto fisso. Il giorno in cui passa l’audizione per debuttare con un famoso quartetto, Joe sente finalmente di avercela fatta, ma cade in un tombino scoperchiato e la sua anima si ritrova in uno strano luogo, mentre il suo corpo giace in un letto d’ospedale. Determinato a non morire proprio ora, Joe imbroglia le carte e stringe un patto salvavita con un’inquieta giovane anima, la numero 22.
Dopo aver portato il pubblico a vivere una magica avventura sospesa tra Aldiqua e Aldilà seguendo il ritmo di una chitarra messicana in “Coco”, la Pixar torna a parlare del potere della musica, ma anche di questioni che potremmo definire esistenziali in “Soul”, film di apertura della Festa del cinema di Roma.
Nonostante il jazz scorra nelle vene della pellicola, definirla soltanto un inno a questo genere musicale sarebbe riduttivo. Sì perché la storia di Joe Gardner, insegnante di scuola media con velleità da musicista, è piuttosto un inno alla vita. In tutta la sua bellezza e incomprensibilità.
“Soul” è il canto e la sublimazione di un self-made man, motivo da sempre caro alla casa di produzione americana e ai suoi fondatori (l’hippie Smith, il mormone Catmull, il progressista Jobs, il creativo Lasseter) e agli Stati Uniti nel complesso.
A questo si aggiungono una forte connotazione emotiva, disegni e suoni ricchissimi, una sublime computer grafica che non ha timore di sperimentare, caratteri di grande spessore e un protagonista in cui tutti potranno rivedersi. Un mix perfetto di elementi che farà sognare i più piccoli ma soddisferà parecchio anche gli adulti.
Atteso in sala per questo autunno, la Disney ha deciso di far uscire “Soul” solo sulla sua piattaforma di streaming, il 25 dicembre. Preferiamo non pronunciarci su questa scelta, ma soltanto su quello che abbiamo visto. E quello vale decisamente il prezzo del biglietto.