Serie tv | Netflix | Santa Clarita diet

di Federico Asciutto

 

Una serie creata da Victor Fresco. Con Drew Barrymore, Timothy Olyphant, Liv Hewson, Skyler Gisondo. Commedia, horror. 2017-in produzione.

Stagione 1 – 10 episodi (25′)

Sheila Hammond (Barrymore) è la classica donna in carriera, che vive una vita tranquilla in una cittadina tranquilla. Ma cosa succederebbe se, in un sol giorno, morisse per risvegliarsi poco dopo con una fame lancinante e una strana voglia di carne umana?

Questa è “Santa Clarita diet“, la nuova serie prodotta da Netflix e disponibile già da febbraio sulla piattaforma di streaming.

Tra l’horror e il demenziale, la vicenda offre diversi spunti di riflessione, che la rendono esilarante e anticonformista.

Sheila trova, da zombie, quella forza e quell’energia che aveva perso col passare degli anni. La protagonista ammette, paradossalmente, di non essersi mai sentita tanto viva come dopo la morte.

Infatti, questa seconda possibilità, è l’occasione adatta per porre fine a una esistenza insoddisfacente e priva di stimoli, liberarsi dalle convenzioni, ravvivare il matrimonio con Joel (Olyphant), considerato fino ad allora solo come un socio in affari, e riallacciare il rapporto con la figlia adolescente Abby (Hewson).

Ed è proprio grazie alla sua famiglia che la nostra protagonista riesce a sopravvivere e a investigare sui misteri che avvolgono la sua improvvisa trasformazione. Ma non sarà tutto così semplice.

Drew Barrymore in una scena della serie. 2017

Zombie, rapimenti, cultura nerd e antichi riti magici avranno un certo impatto anche sull’equilibrato e razionale Joel, che si troverà a mettere in discussione lo stesso amore per la moglie.

Abby, invece, spigliata e vivace, incarna perfettamente caratteristiche solitamente attribuite ai personaggi maschili, come l’intraprendenza e il dinamismo. Tutto ciò non può che far bene al pubblico, che inizia ad abituarsi a un nuovo modello di femminilità, al passo coi tempi.

La serie è composta da dieci episodi che, seppur brevi, irriverenti e profondamente splatter lasciano sempre col fiato sospeso.

Il filo conduttore della serie è sicuramente la fame, che colpisce ogni protagonista della vicenda. Sheila ha fame di carne umana, ne ha bisogno per avere energia e affrontare la quotidianità. Abby ha fame di vita, è giovane e ha voglia di crescere, sbagliare ed imparare (e in questo verrà accompagnata dal coetaneo Eric, nerd, vicino di casa e segretamente innamorato di lei).

Infine c’è Joel, affamato di verità, ma per trovarla, dovrà scontrarsi col mondo intero, sfidare poliziotti, criminali e anche la sua stessa indole pacata e ragionevole.

Insomma, una produzione da non perdere, assolutamente ”mangia-cervello”… in tutti i sensi!