“Sei ancora qui”: Bella Thorne tra thriller, scifi e ghost story

Idea di fondo interessante, sceneggiatura con qualche pecca per il film di Scott Spper dall'origine libresca

Un film di Scott Speer. Con Bella Thorne, Dermot Mulroney, Richard Harmon, Louis Herthum, Hugh Dillon. Thriller, 90′. USA 2018

Un cataclisma improvviso distrugge la barriera che divide il nostro mondo dall’aldilà facendo entrare nella quotidianità gli spiriti di chi è morto. Dopo anni di pacifica convivenza, uno di loro, un redivivo, invia un messaggio minaccioso ad una ragazza catapultandola in una missione che cambierà per sempre il corso della sua vita.

 

Basato sull’omonimo romanzo young adult di Daniel Waters, edito in Italia da Sperling & Kupfer, “Sei ancora qui” di Scott Speer con Bella Thorne è un thriller sovrannaturale che si rivolge a un pubblico giovane e affronta tematiche delicate come la perdita e la possibilità di redenzione.

Protagonista Veronica Calder (Thorne), una 16enne che vive nel ricordo del padre, morto insieme ad altri milioni di persone in seguito a un esperimento scientifico finito male, in un mondo dove il confine tra vivi e morti si è fatto incredibilmente sottile.

Pur restando fedele al romanzo da cui è tratto, “Sei ancora qui” riesce bene a mescolare la classica ghost story emozionale al thriller/crime avvincente e funziona proprio perché gioca su questo doppio piano narrativo: quello distopico e sovrannaturale dove i fantasmi si muovono tra i vivi, e quello giallo e investigativo.

Girato in wide screen, con una fotografia talentuosa, il film non nasconde le sue influenze hitchcockiane (le atmosfere ricordano chiaramente quelle di cult come “Psyco” e “La donna che visse due volte”). Peccato che la sceneggiatura non sempre si riveli all’altezza dell’impianto narrativo.

In ogni caso “Sei ancora qui”, con la sua classica mitologia sui fantasmi (sono la proiezione di coloro che abbiamo perso, di coloro che non riusciamo a lasciar andare via del tutto, ecc. ecc.), è una visione piacevole, che conquisterà soprattutto il pubblico giovane.

 

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Federica Rizzo
Campana doc, si laurea in scienze delle comunicazioni all'Università degli studi di Salerno. Internauta curiosa e disperata, appassionata di cinema e serie tv, pallavolista in pensione, si augura sempre di fare con passione ciò che ama e di amare fortemente ciò che fa.

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