Tutto pronto per l’apertura ufficiale del 31° Salone Internazionale del libro di Torino, che animerà i padiglioni di Lingotto Fiere ma anche tutta la città piemontese e i paesi della cintura dal 10 al 14 maggio.
Aspettando di vedere cosa ci regalerà questa 5 giorni di cultura e magia, continuiamo a passare in rassegna gli appuntamenti più interessanti divisi per editore. È la volta di Marsilio.
Venerdì 11 maggio, alle 12.00 in Sala Azzurra, incontro con Nina Brochmann ed Ellen Støkken Dahl, le studentesse di medicina norvegesi autrici de “Il libro della vagina”, una guida aggiornata, amichevole e istruttiva al sesso femminile. Si parla di anatomia, mestruazioni, orgasmo, contraccezione, prevenzione delle malattie e molto altro.
Alle 18.30, invece, in Sala Blu Viveca Sten presenta il thriller “L’estate senza ritorno”. Dopo aver esercitato come avvocato per molti anni, la Sten è oggi tra le autrici scandinave di crime di maggior successo al mondo, seconda solo a Camilla Läckberg. Dai suoi thriller, ambientati sulla piccola isola di Sandhamn nel Mar Baltico, scarsamente popolata in inverno e meta affollata in estate, è stata tratta la serie tv “Omicidi a Sandhamn”, andata in onda anche in Italia. “L’estate senza ritorno” è il suo terzo titolo edito in Italia con protagonisti l’ispettore Thomas Andreasson e la sua amica Nora Linde.
Sabato 12 maggio, alle 10.30 al Caffè Letterario, Carlo Carabba, candidato al premio Strega 2018, presenta il suo libro di esordio “Come un giovane uomo”, un’intensa riflessione sul dolore che accompagna il passaggio all’età adulta scritta in una lingua che analizza, immagina e riflette, e che mescola Eta Beta, la Bibbia, “The O.C.” e “Lost”. Insieme a lui, Fabio Genovesi.
Alle 17.30 allo Spazio Incontri, la presentazione del libro di Pietro Del Soldà “Non solo di cose d’amore” offre l’occasione per riflettere sul concetto di felicità partendo da Socrate. Un pensatore vissuto venticinque secoli prima di noi può ancora influenzarci? Cosa ha da dire a un ragazzo moderno? Sono questioni di oggi ma con radici profonde che portano fino alla Grecia classica. Partendo dalla sua esperienza di conduttore radiofonico, Del Soldà accompagna il pubblico lungo un viaggio sulle tracce di Socrate. La sfida è quella di trovare nella sua ironia e nelle sue contraddizioni chiavi di lettura inedite che possano applicarsi ai problemi moderni.