Una serie di Maria Sole Tognazzi. Con Paola Cortellesi, Andrea Pennacchi, Matteo Berardinelli, Andrei Nova, Federica Rosellini. Drammatico. Italia. 2019-in produzione
L‘attesa è finita, e non solo per la scuola. Arriva oggi, 14 settembre, su Sky Cinema, on demand e in streaming su NOW TV, “Petra”, la nuova produzione targata Sky Original prodotta con Cattleya in associazione con Bartlebyfilm.
Quattro storie crime tutte al femminile (Riti di morte, Giorno da cani, Messaggeri dell’oscurità, Morti di carta) ispirate ai romanzi di Pedra Delicado, la detective di Barcellona nata dalla penna di Alicia Giménez-Bartlett e apparsa per la prima volta in Spagna in “Riti di morte” (1996), pubblicato poi in Italia nel 2002 da Sellerio.
L’adattamento cambia qualcosa, prima di tutto l’ambientazione. Non siamo più in Catalogna, ma a Genova. Il personaggio interpretato da Paola Cortellesi è un’ispettrice della mobile che dall’archivio si ritrova catapultata in prima linea, a risolvere casi di omicidio e di violenza.
La serie, diretta da Maria Sole Tognazzi, sin dalle prime scene ci mostra una protagonista atipica, con due matrimoni falliti alle spalle, fuori dagli schemi e alla continua ricerca del suo posto nel mondo. Rude e senza peli sulla lingua, Petra la si impara ad amare un poco alla volta.
Interessante appare fin da subito il rapporto antitetico con il vice-ispettore Antonio Monte, interpretato da Andrea Pennacchi, poliziotto vecchio stampo prossimo alla pensione, ricco di saggezza umana e di grande sensibilità.
Crime raffinato e per niente edulcorato, “Petra” affonda le sue radici nella tradizione dei grandi polizieschi e rimanda l’immagine di una Genova molto cupa, perfettamente fotografata a tinte noir. È proprio la fotografia, che utilizza una palette di colori morbidi, vintage, uno dei punti forti della serie, insieme alla regia.
Se qualcosa manca alla serie, forse, è l’originalità: in questo momento di storie crime e protagoniste anticonformiste, in tv, ce ne sono in abbondanza. Per spiccare sulle altre sarebbe servito qualche guizzo creativo in più, che qui effettivamente manca.