Dopo il successo della prima edizione, accolta con particolare entusiasmo dall’industria e dal mondo della creatività, il meglio della serialità torna protagonista dei Nastri d’argento grandi serie. I premi sono stati consegnati a Napoli nella serata di ieri, nella suggestiva cornice del teatro di corte di Palazzo reale.
Da Gabriele Muccino a Ferzan Özpetek, da Luca Argentero a Zerocalcare: tanti i registi, i produttori e gli attori scelti dai Giornalisti cinematografici italiani e protagonisti della serata di gala, e della stagione delle serie 2021-2022.
Due le serie scelte come Migliori: “A casa tutti bene” di Gabriele Muccino (qui la recensione), di cui sono da pochi giorni iniziate le riprese della seconda stagione, e “Le fate ignoranti” di Ferzan Özpetek (qui la recensione). Il Nastro dell’anno per la serie più innovativa è andato invece a Zerocalcare per la sua “Strappare lungo i bordi” (qui la recensione).
I Nastri speciali sono stati invece assegnati all’autrice Lisa Nur Sultan e all’intero cast femminile di “Studio Battaglia” (qui la recensione), Barbora Bobulova, Lunetta Savino, Miriam Dalmazio, Marina Occhionero e Carla Signoris, e al produttore Domenico Procaccivince come Miglior regista esordiente per “Una squadra”.
“I premi fotografano un’annata che ha confermato il successo di una serialità “cinematografica” e l’attenzione sempre crescente di addetti ai lavori e pubblico per un nuovo tipo di linguaggio – ha spiegato la presidente del sindacato nazionale dei giornalisti cinematografici italiani, Laura Delli Colli. – Le serie che danno lavoro al cinema, anche in questa stagione ancora difficile, sono cinema, spesso d’autore, come ha dimostrato per l’Italia anche l’ultimo Festival di Cannes”.
A seguire tutti i vincitori dei Nastri d’argento grandi serie:
- MIGLIOR SERIE 2022: A casa tutti bene – La Serie (Sky) e Le fate ignoranti (Disney+)
- SERIE DELL’ANNO: Strappare lungo i bordi (Netflix)
- MIGLIOR SERIE ORIGINAL: Vita da Carlo (Prime Video)
- MIGLIOR SERIE CRIME: I bastardi di Pizzofalcone (Rai Fiction)
- MIGLIOR SERIE DRAMEDY: Doc – Nelle tue mani (Rai Fiction)
- MIGLIOR SERIE COMMEDIA: Bangla – La serie (Rai Fiction)
- MIGLIOR FILM TV: Sabato, domenica e lunedì (Rai Fiction) e Yara (Netflix)
- ATTRICE PROTAGONISTA: Maria Chiara Giannetta in Blanca
- ATTORE PROTAGONISTA: Luca Argentero in Doc – Nelle tue mani
- ATTRICE NON PROTAGONISTA: Ambra Angiolini e Anna Ferzetti in “Le fate ignoranti” e Monica Guerritore in “Vita da Carlo” e “Speravo de morì prima”
- ATTORE NON PROTAGONISTA: Eduardo Scarpetta in “L’amica Geniale – Storia di chi fugge e di chi resta” e Max Tortora in “Tutta colpa di Freud” e “Vita da Carlo”
- PREMI SPECIALI: Alessandro Gassmann; “Studio Battaglia”: all’autrice Lisa Nur Sultan e all’intero cast femminile; Domenico Procacci: Miglior regista esordiente per Una squadra.