È disponibile in esclusiva in streaming su RaiPlay da oggi, 13 febbraio, con tutta la terza stagione, e uscirà su Rai2 a partire dal 15, “Mare Fuori” l’amatissimo prison drama che in questi anni ha appassionato il pubblico, raccontando le storie dei detenuti dell’immaginario Istituto di Pena Minorile, IPM, di Napoli.
La seconda stagione si era chiusa con l’ingresso in carcere di Rosa Ricci (Maria Esposito), intenzionata a vendicare la morte del fratello Ciro uccidendo Carmine Di Salvo (Massimiliano Caiazzo), che secondo lei ne è responsabile. Li ritroviamo adesso entrambi in Istituto, in un momento in cui la guerra tra i due clan, all’esterno, sembra farsi ancora più aspra.
I protagonisti sono cresciuti e dovranno compiere scelte molto difficili. Ma al centro della storia quest’anno c’è soprattutto l’amore. Quello passionale tra gli adolescenti detenuti, ma anche quello più maturo tra la direttrice Paola Vinci (Carolina Crescentini) e il comandante della Polizia penitenziaria Massimo Esposito (Carmine Recano). E poi quello puro, che si sublima in amicizia.
Scoprite con noi 3 motivi per cui vale la pena guardare la terza stagione di “Mare fuori”, disponibile su RaiPlay in anteprima e dal 15 febbraio in chiaro su Rai2.
1 IL RACCONTO È CORALE MA ANCHE DEFINITO. Non diciamo nulla di nuovo: la serie ha dimostrato in questi anni di fondarsi su un’idea molto solida, che gli sceneggiatori hanno saputo sviluppare al meglio. “Mare fuori” si conferma una serie attuale e credibile, che parla al pubblico con un linguaggio immediato e coinvolgente.
2 SQUADRA CHE VINCE NON SI CAMBIA… O FORSE SÌ. In questa terza stagione, “Mare fuori” mantiene forte il contatto con il passato, ma prova anche ad aprirsi a qualche cambiamento e novità. La fotografia si fa più calda, forse anche per sottolineare la tematica che fa da filo conduttore agli episodi, l’amore. La regia di Ivan Silvestrini è intensa, tesa a captare le emozioni dei protagonisti.
3 I GIOVANI PROTAGONISTI SI CONFERMANO VALORE AGGIUNTO. Ognuno di loro viene da un contesto difficile, sa cosa vuol dire fare i conti con il lato peggiore della vita, con la morte, con la violenza che può nascondere l’animo umano. E per questo diventa una sorta di specchio in cui il pubblico può vedere se stesso, senza vergognarsi.
La terza stagione di “Mare fuori” è disponibile con i suoi 12 episodi su RaiPlay. La messa in onda in chiaro su Rai2 inizierà il 15 febbraio, e proseguirà per altre cinque prime serate.
