di Federica Zanoni (Kikka)
Il calendario ci ricorda che siamo già a fine ottobre, ma almeno dove vivo io le giornate sono ancora limpide e il sole caldo. La temperatura sfiora i 20° nelle ore più calde del giorno, gli alberi non hanno ancora perso le foglie e non c’è quasi traccia dei colori dell’autunno.
Camminando in città, però, a ricordarci che l’estate è ormai alle nostre spalle ci sono gli starnuti. Perché questa è senza dubbio la stagione del raffreddore.
Se dovessimo dar retta agli spot televisivi uno specifico farmaco o medicinale dovrebbe servire a risolvere il problema alla radice. Basta una pillola (o uno spray) e come per magia il naso si libera, gli starnuti svaniscono, così come il mal di gola e quella sensazione generale di malessere. Proprio in un attimo, eh? Dopo cinque minuti sei come nuovo, dicono, pronto ad affrontare al meglio la giornata lavorativa o la serata divertente.
La pubblicità lancia i suoi messaggi – dove forse qualche informazione utile è anche presente – ma non sempre suggerisce la soluzione migliore per il nostro corpo.
Come comportarsi, insomma, quando si viene colpiti dal tanto temuto raffreddore? Prima di tutto bisogna stare il più possibile a riposo, in un ambiente umidificato, evitando gli sforzi inutili e gli spazi affollati come cinema e palestre.
Pillole e sciroppi agiscono sui sintomi, che possono essere davvero fastidiosi, ma di fatto non affrettano la guarigione. È uno di quei casi in cui “il tempo è il miglior medico” non è soltanto un modo di dire (qui trovate una serie di informazioni mediche approfondite sulla questione).
Per alleviare il malessere vengono in aiuto i vecchi rimedi naturali, i rimedi della nonna. Non saranno soluzioni testate al 100%, e non funzionano per tutti, ma continuano a saltare fuori dopo secoli, un’ottima ragione per tentare. Ve ne proponiamo alcuni:
- Echinacea | Questa pianta ha proprietà antibatteriche e antivirali utili per rinvigorire il sistema immunitario, aiutando a combattere le infezioni a gola, naso e trachea. In commercio si trovano pillole, rimedi omeopatici e tisane che la contengono.
- Tisana allo zenzero | Lo zenzero ha straordinarie proprietà antivirali, che possono fermare i sintomi del raffreddore se assunto in tempo. La tisana si trova in commercio in bustine, oppure potete provare a prepararla voi, usando la radice fresca, tagliata a pezzettini. Per una tisana più gradevole potete aggiungere succo di limone e miele.
- Brodo vegetale | Anche se non ci sono prove scientifiche della bontà di questo rimedio, il brodo caldo resta uno dei più utilizzati. Forse non sapevate che l’aglio ha proprietà antibiotiche naturali e uccide i germi, mentre il peperoncino aiuta contro la congestione.
- Vitamina C | Assumere alimenti ricchi di vitamina C aiuta a rafforzare le difese immunitarie. Non solo arance e mandarini, ma melagrane, caki, pompelmi, e ancora cavolini di Bruxelles, broccoli, e cavolfiori.
Se guarire dal raffreddore è complicato, c’è qualcosa che possiamo fare per prevenirlo. Lavarsi le mani ogni volta che si rientra in casa è un’ottima abitudine per mantenersi in salute, ma come abbiamo detto anche evitare per quanto possibile i luoghi chiusi e affollati non può non giovare.
Per oggi è tutto. Buon inizio d’autunno e al prossimo appuntamento con Pianeta Benessere.