Un parco naturale nel centro di New York, dove godersi il tempo libero tra alberi, fiori e frutti. La notizia non sarebbe troppo degna di nota, se non fosse che Lowline, a Manhattan, sarà il primo parco sotterraneo al mondo.
Un’idea davvero innovativa, che richiama quelle descritte nei libri e nei film di fantascienza. In questo caso, però, possiamo dire che il futuro è già qui.
L’apertura ufficiale è fissata per il 2020, ma dal 17 ottobre è già possibile visitare una piccola parte del parco, circa il 5%, in anteprima. Grazie a una campagna di crowfunding, il team di ricerca e sviluppo che sta lavorando al progetto ha potuto infatti aprire al pubblico il Lowline Lab.
I visitatori possono già apprezzare alcune delle innovazioni più interessanti: terrazze in legno, tettoie metalliche e piante vive, il tutto illuminato dal sole sotterraneo.
La luce raggiunge lo spazio verde attraverso un sistema ottico inventato da James Ramsey, a capo dello sviluppo del parco insieme al co-fondatore e direttore esecutivo Dan Barasch. Tubi in policarbonato attrezzati con lenti e specchi portano i raggi del sole dal tetto al laboratorio. Anche se il parco coprirà uno spazio di tre isolati, non verrà utilizzata alcuna luce artificiale.
Al momento a Lowline crescono oltre 60 specie di piante, tra cui ananas, menta, fragole e timo, e il campione è destinato ad aumentare col passare dei mesi.
Gli 1,5 acri del parco sorgeranno sotto Delancey Street, in uno spazio in disuso dal 1948. Il costo per la realizzazione integrale del progetto si aggirerà intorno ai 60-70 milioni di dollari, ma se è vero che il futuro non aspetta questo sembra davvero un passo importante per rendere alcune idee meno fantascientifiche.