“Love again”: una commedia romantica prevedibile e già vista

Il film di James Strouse spicca solo per l'esordio sul grande schermo di Céline Dion

Un film di James Strouse. Con Priyanka Chopra, Sam Heughan, Céline Dion, Russell Tovey, Lydia West. Commedia, 104′. USA 2023

Mira Ray attende in un bar il suo fidanzato. Scherzano, parlano, si baciano, senza sapere che sarà l’ultima volta per entrambi. Lui viene investito da un autista ubriaco in pieno giorno, per lei sopravvivere al dolore sarà difficilissimo. Troverà come escamotage quello di continuare a inviargli messaggi via cellulare senza sapere che il suo numero è stato nel frattempo riassegnato al telefono aziendale del critico musicale Rob Burns. Quest’ultimo è reduce da una delusione d’amore e deve scrivere un pezzo su Celine Dion, la quale si rende disponibile a diventare la sua confidente e fargli da Cupido per incontrare prima, e conquistare poi, la stessa Mira.

 

Adattamento del film tedesco “Texts for You” di Karoline Herfurth del 2016, “Love Again” è una commedia romantica che segue le vicende del critico musicale Rob Burns (Heughan) e dell’illustratrice di libri per bambini Mira Ray (Chopra Jonas).

La donna ha perso da due anni l’amore della sua vita in un incidente, e per elaborare il lutto ha continuato a mandare sms a quello che era il numero del suo fidanzato. Il numero in questione, però, viene adesso rassegnato a Rob, che finisce per innamorarsi di lei e si affida niente meno che a Celine Dion, su cui sta scrivendo un pezzo, per conquistarla…

Ambientato in una New York stilizzata e cinematografica, “Love again” ripropone tutti gli elementi della classica rom-com che in questi anni abbiamo visto e rivisto – l’incontro fortuito tra due cuori infranti, gli equivoci, l’innamoramento repentino, ecc.

Unica novità di rilievo e punto di forza del film, l’esordio sul grande schermo di Céline Dion, che interpreta se stessa con carisma e verve. Anche Priyanka Chopra Jonas fa la sua parte, senza sforzarsi troppo, ma tutto il resto è prevedibile e degno di finire nel dimenticatoio.