LIBROMANIA: New York, New York

Ogni mese appuntamento con il caporedattore Roberta Turillazzi, tra consigli di lettura e topic a tema

Febbraio mese ricco di appuntamenti ed eventi, per i romantici, per gli amanti delle mascherate, per chi non potrebbe vivere senza cinema e film. Come ogni mese, su Parole a Colori apriamo anche nel segno di Libromania, la rubrica dedicata ai libri e ai topic a tema (per sapere di cosa si tratta potete leggere il pezzo introduttivo).

Nell’ultimo periodo mi sono accorta di provare una passione quasi irrefrenabile, quando si tratta di libri, e in modo particolare di quelli ambientati nel Novecento, per la città di New York. Il che è abbastanza singolare perché, udite udite, io alla East Coast preferisco nettamente la West Coast, alla Grande Mela San Francisco.

I LIBRI DEL MESE

Il grande Gatsby” di Francis Scott Fitzgerald

Il meglio della vita” di Rona Jaffe (Beat)

Non sarò mai la brava moglie di nessuno” di Nadia Busato (SEM)

Ma la narrativa è un terreno a se stante, che poco ha a che fare con la realtà e con lo stile di vita (ve lo garantisco per esperienza diretta, negli Stati americani in riva al Pacifico, soprattutto in California, si vive decisamente meglio, il clima è mite, le persone rilassate, i ritmi blandi) quindi… ben venga la mia passione!

Cosa amo della New York letteraria, dei romanzi “storici” ambientati in città nel Novecento, dagli anni ’30 fino almeno agli ’80 (quelli contemporanei, invece, fanno gruppo a sé)? Soprattutto l’atmosfera. È quasi impossibile infatti per un autore – che si chiami Francis Scott Fitzgerald, J.D. Salinger, Truman Capote o Pinco Pallino – decidere di raccontare una storia “newyorkese” senza raccontare anche New York. Non so se mi sono spiegata.

Dalle pagine di questi libri emerge sempre un ritratto vivido, particolareggiato, incredibile della metropoli, dei suoi quartieri, dei suoi parchi, dei suoi scorci. Per me muovermi per le strade, i grattacieli, i negozi (se sono librerie, anche meglio) è quasi avvincente quanto leggere cosa succede ai personaggi.

Perché potete amarla oppure no, ma non si può negare che New York, sulla pagina, faccia sempre la sua figura. 

Su Parole a Colori trovate le recensioni dei tre “libri del mese” e di molti altri ancora, insieme a interviste ad autori ed editori e altri interessanti approfondimenti.

Fatemi sapere se anche voi avete un’ambientazione o una città “del cuore”, quando si tratta di libri, e ovviamente cosa ne pensate della New York che fu, se avete letto i libri, se pensate di farlo. Alla prossima!