Un silent book, ovvero un libro che racconta la sua storia solo attraverso le immagini, senza ricorrere a parole, ispirato a una storia vera e adatto a un pubblico di lettori a partire dai 5 anni.
“Io sto con Vanessa” di Kerascoët (pseudonimo sotto cui si celano due penne best seller), edito da DeAgostini e in uscita l’11 settembre, parla di bullismo e accettazione in modo diretto, commovente, con toni adatti ai più piccoli ma anche agli adulti. Perché non necessariamente servono tanti giri di parole per affrontare certi argomenti, talvolta basta un’illustrazione ben congegnata. E quelle che compongono “Io sto con Vanessa” lo sono di sicuro.
La storia è semplice: una nuova studentessa, timida e riservata, diventa vittima di un bullo a scuola e corre a casa in lacrime. Un’altra bambina ha assistito alla scena e resta sveglia tutta la notte, in pensiero per la compagna, arrovellandosi su come darle una mano. Alla fine ha un’idea, e le sue azioni porteranno altri bambini ad agire, e il bullo a togliersi di torno imbarazzato.
Il sottotitolo dell’albo, “Quando la gentilezza fa la rivoluzione”, riassume alla perfezione il messaggio che i due autori vogliono trasmettere ai lettori giovani e meno giovani. Davanti a un’ingiustizia, a un atto di bullismo o di violenza la tentazione di farsi da parte è forte. Ma spesso basta un piccolo gesto gentile, per cambiare le cose.
Dietro lo pseudonimo Kerascoët si nasconde la coppia formata da Sébastien Cosset (1975) e Marie Pommepuy (1978), un duo artistico bestseller avvezzo alla vetta nelle classifiche del “New York Times”. I due vivono a Parigi, dove lavorano come illustratori e fumettisti. Tra i loro successi più celebri: “Miss Don’t Touch Me” (scritto da Hubert) e “Beautiful Darkness” (2014), in Italia edito da BAO con il titolo “Dolci tenebre” e nominato libro dell’anno per Publishers Weekly.
