Un’agenzia online di ricerca lavoro rivolta a persone con disabilità e appartenenti alle categorie protette, la prima nel suo genere nel nostro paese. Dal web arriva un nuovo esempio di come le nuove tecnologie possano mettersi al servizio delle persone, per rendere, chissà, il nostro chiassoso mondo un posto migliore.
Jobmetoo, un nome che già di per sé racconta molte cose della mission e degli obiettivi di questo soggetto, è riconosciuta dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e opera su tutto il territorio nazionale, offrendo opportunità lavorative da Nord a Sud in ogni campo professionale.
Dal settore bancario a quello del lusso e della moda, dall’ingegneria al comparto turistico, alberghiero e ristorazione, il portale garantisce visibilità ai candidati grazie all’inserimento del proprio Curriculum Vitae nel database del sito, e mantiene informato ciascun iscritto sulle nuove offerte di lavoro di suo interesse grazie alla possibilità di creare degli alert personalizzati e di presentare annunci sempre in linea con il proprio profilo.
Tra le posizioni più ricercate al momento ci sono quelle di contabile, controller, addetto vendita, programmatore e disegnatore tecnico. Ma ogni candidato può svolgere ricerche a seconda delle proprie capacità e dei propri interessi, e scegliere tra tante proposte diverse, in costante aggiornamento.
Jobmetoo, però, non è soltanto un “motore di ricerca per il lavoro” come ne nascono sempre più spesso, oggi, online. Attraverso il proprio blog, infatti, informa anche quotidianamente i propri utenti sulle tematiche riguardanti la disabilità e il lavoro e offre spunti concreti per cercare con successo un impiego.
L’obiettivo dell’agenzia, che si avvale di un team di professionisti per venire incontro alle esigenze di tutti, è quello di favorire l’inclusione nel mondo lavorativo di persone con disabilità, senza distinzioni rispetto ai lavoratori che non rientrano nelle categorie protette. Perché le potenzialità del recruiting online possono e devono essere utilizzate per modernizzare la ricerca di lavoro. E avvicinare le persone.