Al via oggi, 20 novembre, l’ottava edizione del BilBOlbul, Festival Internazionale di fumetto, che animerà diversi luoghi di Bologna per quattro giorni, concludendosi il 23. La manifestazione, curata dall’Associazione culturale Hamelin, vuole puntare i riflettori su un’arte, quella del fumetto e dell’illustrazione, rimasta ai margini per molto tempo, ma che si sta prendendo oggi le sue rivincite.
I lavori di artisti di fama nazionale e internazionale verranno presentati in modo nuovo: niente più esposizioni antologiche di opere in vetrina, ma dinamismo e vivacità, con incontri, workshop e laboratori che rispondono all’esigenza di rinnovamento in atto nel sistema editoriale, con i grandi nomi del panorama fumettistico a partecipare attivamente.
L’analisi dello stato dell’editoria sarà al centro del dibattito, tanto da essere l’oggetto del convegno che aprirà questa ottava edizione. Se il settore sta affrontando in questi anni una crisi nera, un genere di nicchia come quello del fumetto è ancora più in difficoltà. Come reagire, quindi? Come rapportarsi alle nuove prospettive che si vanno delineando? Se ne parlerà al convegno “Editoria senza editori? Pubblicare fumetti oggi” organizzato al MAMbo nella giornata di giovedì.
Ricchissimo il programma degli eventi, tantissime le mostre e le presentazioni. Manuele Fior al MAMbo, il duo Icinori al Museo di Palazzo Poggi, Paper Resistance, James Kalinda, Scarful e Daniel Munch nelle stanze del Museo delle cere anatomiche, Max Radigues e Charles Forsman a Villa Lipparini. E poi ancora una mostra antologica sulla nuova scuola tedesca al Museo della Musica, Akab che ricreerà l’atmosfera di un libro in un vecchio palazzo bolognese, e il processo di produzione di un’opera creata apposta per l’occasione dal collettivo Teiera, dal titolo “Waiting for Teiera”, che verrà documentato in Salaborsa.
Novità di questa edizione è il BBBLab, la sezione interamente dedicata ai laboratori, dove aspiranti autori e giovani professionisti avranno l’occasione di confrontarsi con editori e importanti esponenti del mondo del fumetto.
BilBOlbul è un’occasione unica per immergersi nel mondo del fumetto. Per gli appassionati, ma anche per chi non conosce ancora bene questa forma d’arte. Quattro giorni per scoprire suggestioni e artisti famosi e nomi meno conosciuti. Quattro giorni per discutere dei futuri scenari e credere che dopo la crisi ci sarà un domani possibile.