Ha debuttato lunedì 25 gennaio su Rai1, e tornerà per altre cinque prime serate, la serie “Il commissario Ricciardi”, con protagonista Lino Guanciale. La storia, che si snoda nella Napoli degli anni ’30, tra poliziesco, noir, mystery e melò, è tratta dall’opera di Maurizio De Giovanni.
In questo pezzo, una sorta di mini-guida per chi si è appena avvicinato al mondo di Ricciardi e già non vede l’ora di sapere tutto, ma anche per chi vuole solo fare un piccolo ripasso, all’indomani della prima puntata della serie, cerchiamo di fare il punto. Sui romanzi, sui personaggi, sui fumetti e naturalmente sulla serie tv.
I ROMANZI DEL COMMISSARIO RICCIARDI
La serie di Ricciardi, iniziata nel 2006 e conclusasi nel 2019 (anche se l’autore non ha escluso di poterla riprendere, un giorno, spostando avanti la lancetta del tempo di una ventina d’anni, però), è composta da 12 romanzi.
- IL SENSO DEL DOLORE. L’INVERNO DEL COMMISSARIO RICCIARDI (Fandango, 2007) – Pubblicato per la prima volta nel 2006 da Graus con il titolo “Le lacrime del pagliaccio”. Nella Napoli di inizio anni ’30, il commissario Ricciardi indaga sull’omicidio di Arnaldo Vezzi, il più grande tenore del suo tempo, trovato con la gola squarciata nel suo camerino al Real Teatro di San Carlo.
- LA CONDANNA DEL SANGUE. LA PRIMAVERA DEL COMMISSARIO RICCIARDI (Fandango, 2009) – Primavera del 1931. Ricciardi indaga sulla morte di Carmela Calise, cartomante e usuraia, barbaramente colpita a bastonate nel suo modesto appartamento del rione Sanità.
- IL POSTO DI OGNUNO. L’ESTATE DEL COMMISSARIO RICCIARDI (Fandango, 2009) – La città si prepara ad affrontare il caldo torrido dell’estate, e Ricciardi e l’inseparabile brigadiere Maione affrontano un nuovo caso, quello della morte bellissima duchessa di Camparino, donna misteriosa dalla chiacchierata vita notturna.
- IL GIORNO DEI MORTI. L’AUTUNNO DEL COMMISSARIO RICCIARDI (Fandango, 2010) – Alla vigilia dell’arrivo in città di Benito Mussolini, viene rinvenuto il cadavere di un bambino. Le autorità fermano ogni tipo di inchiesta, Ricciardi indaga in modo clandestino. Uno dei casi più complicati da risolvere, per il commissario. Sicuramente uno dei romanzi più complessi ed emozionanti della serie.
- PER MANO MIA. IL NATALE DEL COMMISSARIO RICCIARDI (Einaudi, 2011) – Natale 1931. Mentre la città si prepara alla prima di “Natale in casa Cupiello”, in un ricco appartamento vicino la spiaggia di Mergellina sono rinvenuti i cadaveri di un funzionario della Milizia, Emanuele Garofalo, e di sua moglie Costanza. La donna è stata sgozzata con un solo colpo di lama, quasi sull’ingresso, mentre l’uomo è stato trafitto nel letto con oltre 60 coltellate. Colpi inferti con forza diversa: gli assassini potrebbero essere più d’uno. La figlia piccola si è salvata perché era a scuola.
- VIPERA. NESSUNA RESURREZIONE PER IL COMMISSARIO RICCIARDI (Einaudi, 2012) – Manca una settimana a Pasqua nella Napoli del 1932. Al Paradiso, esclusiva casa di tolleranza nella centralissima via Chiaia, Vipera, la prostituta più famosa, è ritrovata morta, soffocata con un cuscino. L’ultimo cliente sostiene di averla lasciata ancora viva, il successivo di averla trovata già morta. Chi l’ha uccisa, e perché? Ricciardi deve districarsi in un groviglio di sentimenti e motivazioni.
- IN FONDO AL CUORE. INFERNO PER IL COMMISSARIO RICCIARDI (Einaudi, 2014) – Immersa nel caldo torrido di luglio e nei preparativi per una delle feste più amate, Napoli è sospesa tra cielo e inferno. Quando un notissimo chirurgo cade dalla finestra del suo ufficio, per Ricciardi e Maione inizia una indagine che li porterà nel cuore dei sentimenti e delle passioni più tenaci e sconvolgenti.
- ANIME DI VETRO. FALENE PER IL COMMISSARIO RICCIARDI (Einaudi, 2015) – Ricciardi sta vivendo una profonda crisi personale, e per di più non ha per le mani casi interessanti. Così, quando la bellissima, altera Bianca di Roccaspina gli chiede di indagare su un omicidio già ufficialmente risolto da mesi, accetta di condurre, per la prima volta, un’indagine non autorizzata. Il commissario viene coinvolto dalla vicenda come mai avrebbe creduto, finendo con il sottovalutare i pericoli che lo circondano: qualcuno lo ha messo nel mirino e aspetta solo che faccia un passo falso.
- SERENATA SENZA NOME. NOTTURNO PER IL COMMISSARIO RICCIARDI (Einaudi, 2016) – Sono passati più di quindici anni da quando Vinnie Sannino è emigrato in America, dove è poi diventato campione mondiale di pugilato. Adesso è tornato per inseguire l’amore mai dimenticato, Cettina. Lei però ora è donna e moglie. Vedova, anzi, perché il marito, un ricco commerciante, viene trovato morto. Qualcuno lo ha assassinato finendolo con un pugno alla tempia…
- RONDINI D’INVERNO. SIPARIO PER IL COMMISSARIO RICCIARDI (Einaudi, 2017) – Il Natale è appena trascorso e la città si prepara al Capodanno quando, sul palcoscenico di un teatro di varietà, il grande attore Michelangelo Gelmi esplode un colpo di pistola contro la giovane moglie, Fedora Marra. Non ci sarebbe nulla di strano, la cosa si ripete tutte le sere, ogni volta che i due recitano nella canzone sceneggiata: solo che dentro il caricatore, quel 28 dicembre, tra i proiettili a salve ce n’è uno vero.
- IL PURGATORIO DELL’ANGELO. CONFESSIONI PER IL COMMISSARIO RICCIARDI (Einaudi, 2018) – È maggio, e la città si risveglia per avviarsi verso la stagione più bella. Eppure il male non si concede pause. Su una lingua di tufo che si allunga nel mare di Posillipo viene trovato il cadavere di un anziano prete. Qualcuno lo ha barbaramente ucciso. È inspiegabile, perché padre Angelo, la vittima, era amato da tutti. Un santo, dicono.
- IL PIANTO DELL’ALBA. ULTIMA OMBRA PER IL COMMISSARIO RICCIARDI (Einaudi, 2019) – Il commissario si trova a indagare nel torrido luglio del 1934. Il morto è l’uomo che per poco non gli ha tolto la speranza di un futuro; il principale sospettato, una donna che lo ha desiderato, e lo desidera ancora, con passione inesauribile.
A questi vanno aggiunti “L’omicidio Carosino. Le prime indagini del commissario Ricciardi” (Cento Autori, 2012), il racconto “Febbre”, contenuto nell’antologia “Giochi criminali” (Einaudi, 2014) e il saggio con corredo fotografico “Una domenica con il commissario Ricciardi” (Skira, 2015).
LA SERIE TV E I PERSONAGGI
La serie è prodotta da Rai Fiction e Clemart, e diretta da Alessandro D’Alatri. La prima stagione, in onda su Rai1 a partire dal 25 gennaio, si compone di sei episodi.
Ambientata nella Napoli degli anni ’30, in pieno regime fascista, segue le indagini del commissario Ricciardi, che vive con la vecchia tata Rosa, che si è occupato di lui fin dalla più tenera età.
Schivo e tormentato, Ricciardi custodisce un terribile segreto: è in grado di percepire gli spiriti delle vittime di morte violenta, che gli ripetono in modo ossessivo l’ultimo pensiero prima della morte, in un’immagine evanescente nei luoghi del decesso.
Vediamo adesso insieme quali sono i personaggi principali e i rispettivi interpreti:
- Luigi Alfredo Ricciardi, barone di Malomonte, è interpretato da Lino Guanciale: è commissario presso la Regia Questura di Napoli, è un uomo apparentemente schivo che porta dentro di sé un terribile segreto.
- Raffaele Maione, interpretato da Antonio Milo: è brigadiere e amorevole padre di famiglia, è una delle persone più affezionate a Ricciardi e lo aiuta nella risoluzione dei casi.
- Bruno Modo, interpretato da Enrico Ianniello: è l’unico medico di cui Ricciardi si fida e l’unico che chiama quando ci sono dei delitti ed è necessaria un’autopsia. È un antifascista convinto, non ha alcun problema ad esporre il proprio pensiero e condivide con Ricciardi la voglia di rendere il Paese un posto migliore e di occuparsi delle persone meno abbienti e/o fortunate.
- Livia Lucani, interpretata da Serena Iansiti: è la vedova del famoso tenore Arnaldo Vezzi. Si avvicina a Ricciardi in occasione della morte del cantante, nel primo romanzo della serie.
- Enrica Colombo, interpretata da Maria Vera Ratti: è la dirimpettaia di Ricciardi, una ragazza dall’animo buono ma incredibilmente determinata. Dà lezione a dei bambini a casa sua.
- Lucia Caputo (in Maione), interpretata da Fabrizia Sacchi: è la moglie del brigadiere Raffaele Maione e la madre dei suoi figli.
- Rosa Vaglio, interpretata da Nunzia Schiano: è la tata di Ricciardi, si occupa di lui sin da quando è bambino ed ha continuato ad occuparsene alla morte della di lui madre, la baronessa Marta. Vive nella stessa casa di Luigi Alfredo e provvede a preparargli la cena; è una donna dall’animo buono e gentile ed ha a cuore la salute del suo “signorino” più di chiunque altro.
I FUMETTI
I racconti e i romanzi dedicati al commissario Ricciardi sono stati adattati a fumetti da diversi editori, fino all’accordo con la Sergio Bonelli Editore che ne ha realizzato una versione completa.
Nei quattro albi de “Le stagioni del Commissario Ricciardi”, usciti tra il 2017 e il 2018, vengono riproposti i primi quattro romanzi della serie. In “Quando si dice il destino e altre storie“ (2019) quattro storie accompagnate dai ricordi di Maurizio de Giovanni.
In “Dieci centesimi e altre storie“ (2019), invece, vengono proposte storie inedite. L’assassinio di una bambina cambia per sempre il destino del giovane Luigi Alfredo Ricciardi. Il dottor Modo fa di tutto per salvare la vita a un paziente. Uno strano ladro viene pedinato dal brigadiere Maione durante la Festa della ‘Nzegna. La morte di un cieco nei Quartieri Spagnoli rivela l’insanabile “febbre” per il gioco del Lotto a Napoli.