Sguardo magnetico, sorriso avvolgente, una bellezza che non può essere definita classica ma anticonvenzionale, l’attrice americana Uma Thurman ha spento da qualche settimana – precisamente il 29 aprile – cinquanta candeline.
Figlia di un professore e di una modella messicana con origini svedesi, nel 1994 le bastò un provino per convincere Quentin Tarantino a sceglierla per il cast di “Pulp Fiction”. In seguito al successo del film, la sua carriera nel mondo della recitazione venne definitivamente lanciata.
Nel nostro appuntamento con “I Fantastici 4”, la rubrica settimanale dedicata al consiglio di pellicole, abbiamo scelto per voi le quattro interpretazioni di Uma Thurman più iconiche fino a oggi.
LE RELAZIONI PERICOLOSE
di Stephen Frears. Con Michelle Pfeiffer, Glenn Close, John Malkovich, Uma Thurman, Keanu Reeves, Mildred Natwick. Drammatico, 120′. USA 1988
Considerato l’esordio davanti alla macchina da presa di Uma Thurman, la pellicola di Stephen Frears la vede accanto a un cast di stelle come John Malkovich, Glenn Close, Michelle Pfeiffer e Keanu Reeves. Nel film ispirato al romanzo epistolare di Chorderlos de Laclos, la Thurman interpreta Cècile de Volange, una delle donne che Valmont accetta di sedurre per vincere la sfida lanciata dalla marchesa de Merteuil.
PULP FICTION
di Quentin Tarantino. Con John Travolta, Samuel L. Jackson, Tim Roth, Amanda Plummer, Eric Stoltz, Bruce Willis. Hard boiled, 150′. USA 1994
Il ruolo di Mia Wallace, la pupa del boss, e quello sfrenato twist a piedi nudi ballato insieme al killer Vincent Vega (Travolta) sulle note di “You never can tell” di Chuck Berry, la consacrano nell’Olimpo delle icone di Hollywood. Nomination al premio Oscar come miglior attrice non protagonista per lei.
GATTACA – LA PORTA DELL’UNIVERSO
di Andrew Niccol. Con Ethan Hawke, Uma Thurman, Jude Law, Alan Arkin, Gore Vidal, Ernest Borgnine. Fantascienza, 108′. USA 1997
Capelli biondi raccolti, aria algida, abiti castigati, Uma è Irene Cassini, donna del futuro ancorata al passato. Tra un film di Tarantino e l’altro, la Thurman sperimenta il cinema di Niccol bravissimo a creare mondi dispotici in cui l’attrice è splendidamente a suo agio.
KILL BILL: Volume 1 e Volume 2
di Quentin Tarantino. Con Uma Thurman, David Carradine, Daryl Hannah, Michael Madsen, Vivica A. Fox, Lucy Liu. Azione, 110′. USA 2003 – 2004
Protagonista assoluta dei due capitoli in cui è diviso il quarto film di Tarantino, Uma Thurman è La Sposa. Splendida e affascinanante, con quella tuta gialla e nera divenuta iconica e il suo desiderio inarrestabile di vendetta, l’attrice è in ogni inquadratura, in ogni scena, occupa da sola l’intero schermo e l’intera storia. La sua migliore performance fino a oggi – e bene ha fatto Tarantino ad aspettarla (tra le numerose cause del ritardo nelle riprese c’è infatti l’inaspettata gravidanza dell’attrice).