La spettacolarità è stato sempre il tratto distintivo delle pellicole di Franco Zeffirelli, regista, sceneggiatore, scenografo e politico italiano, che ci ha lasciato a 96 anni, sabato 15 giugno 2019, a Roma.
Anticonformista per eccellenza, il regista fiorentino non ha fatto mai segreto del suo orientamento politico e delle sue idee, con cui spesso ha arricchito i suoi lavori, esuberanti ed esteticamente esaltati.
Nel nostro appuntamento di oggi con “I Fantastici 4”, la rubrica settimanale dedicata al consiglio di pellicole a tema, abbiamo voluto ricordare Zeffirelli attraverso quattro dei suoi film, amatissimi.
LA BISBETICA DOMATA
di Franco Zeffirelli. Con Cyril Cusack, Elizabeth Taylor, Michael Hordern, Richard Burton. Commedia, 126. USA, Italia 1967
Protagonisti assoluti di questa trasposizione della commedia Shakespearina di fine XVI secolo Elizabeth Taylor e Richard Burton. Girato in inglese, il film vanta scenari e costumi mozzafiato ma nonostante i tre David di Donatello vinti e le due nomination agli Oscar, non è stato apprezzato dai puristi per la chiave divertente con cui Zeffirelli ha deciso di rivisitare la vicenda.
ROMEO E GIULIETTA
di Franco Zeffirelli. Con Leonard Whiting, Olivia Hussey, John McEnery, Michael York, Milo O’Shea, Pat Heywood. Drammatico, 152′. Italia, Gran Bretagna 1968
Ancora un film in costume, ancora Shakespeare, per quello che è sicuramente il lavoro più noto di Zeffirelli. Premiato con due Oscar (miglior fotografia e migliori costumi), il dramma degli sfortunati amanti di Verona – qui interpretati da Leonard Whiting e Olivia Hussey – è reso indimenticabile dalla colonna sonora di Nino Rota, dalla vicinanza al testo originale e dalla giovane età dei protagonisti.
JANE EYRE
di Franco Zeffirelli. Con Geraldine Chaplin, William Hurt, Charlotte Gainsbourg, Maria Schneider, Joan Plowright. Drammatico, 110′. Italia, Francia, Gran Bretagna 1995
Coproduzione italiana, francese e britannica, è forse la pellicola più essenziale di Zeffirelli. Trasposizione piuttosto fedele dell’omonimo romanzo di Charlotte Brontë, vede Charlotte Gainsbourg nel ruolo di Jane Eyre, e William Hurt in quello del signor Rochester.
UN TÈ CON MUSSOLINI
di Franco Zeffirelli. Con Lily Tomlin, Maggie Smith, Massimo Ghini, Joan Plowright, Cher. continua» Biografico, 118′. Italia, Gran Bretagna 1999
Un’opera “semi-biografica”, non storica, che mescola elementi realmente vissuti dai protagonisti con altri sono montati a scopo cinematografico. Nella Firenze degli anni Trenta, il piccolo Luca, figlio illegittimo di un ricco mercante di tessuti e di una sarta, alla morte della madre viene allevato da un gruppo di raffinate signore della comunità inglese che ammirano Mussolini, fino a quando verranno confinate a San Gimignano. Grandi interpreti femminili per un difficile affresco storico.