di Concetta Piro
La notte di Halloween è ormai alle nostre spalle, ma se per i bambini è solo l’occasione per travestirsi e andare in giro in cerca di dolciumi, sono sempre più numerosi gli adulti che si lasciano conquistare dallo spirito di questa festività venuta da oltreoceano.
Per tutta la settimana cinema e tv danno una mano a respirare un clima horror, con film vecchi e nuovi (tra le nuove uscite, vi segnaliamo “Hell Fest”) e serie televisive (proprio il 31 ottobre è arrivata su Netflix l’attesa “Le terrificanti avventure di Sabrina”).
Nel nostro appuntamento con “I Fantastici 4”, la rubrica settimanale dedicata al consiglio di pellicole a tema, abbiamo deciso di riunire le scene più terrificanti di sempre al cinema. Quali sono, per voi, le migliori?
LA TESTA CHE RUOTA – L’ESORCISTA
di William Friedkin. Con Ellen Burstyn, Max von Sydow, Linda Blair, Jason Miller, Lee J. Cobb, Kitty Winn. Horror, 121′. USA 1973
“L’esorcista”, nonostante i 45 anni di età, resta uno dei film più spaventosi di sempre, difficile da eguagliare per i tanti horror che sono venuti dopo. La scena dove la testa della piccola Regan, dal volto deturpato, compie un giro completo sul collo è indimenticabile.
ATTACCO IN SPIAGGIA – LO SQUALO
di Steven Spielberg. Con Robert Shaw, Roy Scheider, Richard Dreyfuss, Lorraine Gary, Murray Hamilton, Ted Grossman. Fantastico, 125′. USA 1975
Per quanto surreale possa sembrare, l’attacco dello squalo nei pressi della riva resta uno dei momenti più angoscianti della pellicola di Spielberg. Gli sguardi atterriti dei bagnanti e soprattutto dei ragazzi ancora in acqua, mentre il sangue si spande intorno a loro, sono tornati per disturbare i sogni di più di una generazione.
L’APPARIZIONE DELLE GEMELLINE – SHINING
di Stanley Kubrick. Con Jack Nicholson, Shelley Duvall, Danny Lloyd, Scatman Crothers, Barry Nelson, Philip Stone. Thriller, 116′. USA 1980
In quella che ancora oggi risulta essere la migliori trasposizione cinematografica di un libro di Stephen King, la genialità di Kubrick traspare soprattutto nelle scene ad alta dose di tensione. Quella dell’apparizione improvvisa, in fondo al corridoio, delle gemelline, che invitano Danny a giocare per sempre con loro, ad esempio.
LA MUTILAZIONE – MISERY NON DEVE MORIRE
di Rob Reiner. Con Lauren Bacall, James Caan, Kathy Bates, Richard Farnsworth, Frances Sternhagen. Horror, 105′. USA 1990
In tutta la sua immensa crudezza, la scena in cui Annie Wilkes, la fan dello scrittore Paul Sheldon, decide di mostrare al malcapitato tutta la sua devozione, è sicuramente la più torbida di tutta la pellicola. Da quel momento in avanti, ogni volta che la donna di avvicina, il pubblico trattiene il fiato.