La Pasqua (o Domenica della Resurrezione) è la principale solennità del cristianesimo. Si commemora la resurrezione di Gesù dai morti, che come descritto nel Nuovo Testamento avvenne a tre giorni dalla sepoltura dopo la crocifissione. È il culmine della passione di Gesù, preceduta dalla Quaresima, un periodo di 40 giorni di digiuno, preghiera e penitenza.
Le usanze pasquali variano nel mondo cristiano e includono servizi all’alba, veglie di mezzanotte, esclamazioni e scambi di saluti, ritaglio della chiesa (Inghilterra), decorazioni e rottura comune delle uova. Ed è anche bene ricordare che la Pasqua cristiana presenta legami importanti ma anche differenze significative con quella ebraica.
Il cinema ha raccontato in modi e forme diverse questo momento di fondamentale importanza per il calendario cristiano. E noi, nel nostro appuntamento di oggi con nostra rubrica “I Fantastici 4”, dedicata al consiglio di pellicole a tema, abbiamo scelto per voi quattro pellicole. Suggestioni e periodi storici diversi per un unico tema cardine.
IL VANGELO SECONDO MATTEO
di Pier Paolo Pasolini. Con Enrique Irazoqui, Margherita Caruso, Susanna Pasolini, Marcello Morante, Mario Socrate. Religioso, 142′. Italia 1964
Il film è una fedele riproposizione del Vangelo secondo Matteo, dal momento dell’Annunciazione alla Resurrezione di Gesù. Nonostante le polemiche e le accuse di vilipendio alla religione che all’epoca si attirò, il film di Pasolini non intende mettere in discussione dogmatismi o miti, quanto far emergere l’idea della morte, uno dei temi fondamentali della poetica del regista. Semplice, rispettoso del Vangelo, suggestivo.
JESUS CHRIST SUPERSTAR
di Norman Jewison. Con Ted Neeley, Carl Anderson, Yvonne Elliman, Barry Dennen, Bod Bingram. Musical, 103′. USA 1973
Scritto da Andrew Webber (musiche) e da Tim Rice (parole) è, forse, la più famosa “opera rock” mai rappresentata. Nato come album e poi come musical, di successo immediato e planetario, racconta gli ultimi sette giorni della vita di Gesù Cristo, dal suo ingresso in Gerusalemme fino alla Crocifissione. Tre figure – e tre interpreti – si ergono su tutti: Gesù Cristo (Neeley), rappresentato cone una sorta di rock star in declino, abbandonata dai suoi stessi seguaci; Maria Maddalena (Elliman), attraente e ambigua; e infine Giuda (Anderson), vittima degli eventi, quasi costretto suo malgrado a portare fino in fondo il tradimento del suo maestro.
L’ULTIMA TENTAZIONE DI CRISTO
di Martin Scorsese. Con Barbara Hershey, Harvey Keitel, Willem Dafoe, David Bowie, Verna Bloom, Harry Dean Stanton. Religioso, 161’. USA 1988
Gesù è un falegname che fabbrica croci per i Romani. Quando il suo amico Giuda lo mette davanti alla crudeltà del suo lavoro, l’uomo inizia a predicare. Scopertosi l’eletto, affinché il suo destino si compia chiede a Giuda stesso di tradirlo e, sulla croce sogna la vita che avrebbe fatto se avesse sposato la Maddalena. Paul Schrader adatta per Scorsese il libro omonimo si Nikos Kazantzakis, che racconta il Cristo fatto di carne, sangue e desideri, non solo di spiritualità. Il Vangelo secondo Scorsese, che ha scandalizzato il mondo.
SU RE
di Giovanni Columbu. Con Fiorenzo Mattu, Pietrina Menneas, Tonino Murgia, Paolo Pillonca, Antonio Forma. Religioso, 80′. Italia 2012
Il racconto inizia e finisce nel sepolcro, dove Maria piange sul corpo del figlio defunto. Tutto è già accaduto, ma gli antefatti si ripresentano come ricordi e come sogni dei quattro apostoli, Marco, Matteo, Luca e Giovanni, dai cui Vangeli si prende spunto per raccontare le ultime dodici ore di Gesù. Il Cristo di Fiorenzo Mattu parla uno stretto dialetto sardo, come gli altri personaggi, e viene crocifisso sulle pietre di Supramonte, in un territorio aspro e terribile. Una passione scarna, dolorosa, povera, molto lontana dai fasti delle Cattedrali, come doveva essere.