Prende il via oggi l’XI edizione della Festa del cinema di Roma, che animerà le giornate della capitale fino al 23 ottobre.
Tra gli ospiti più attesi Maryl Streep e Viggo Mortensen, ma anche Jovanotti e Roberto Benigni, segno evidente che la kermesse romana non è più solo un evento cinematografico ma trasversale, tra musica, teatro, videoarte. La metamorfosi da Festival a Festa è sempre più evidente.
Lo ha spiegato bene il direttore Antonio Monda, enunciando le parole d’ordine della nuova edizione: varietà, qualità, diversità, internazionalità. Dieci giorni per parlare di politica, lavoro, diversità, attraverso 40 film che arrivano da 26 paesi ma non solo. Niente concorso, solo il premio assegnato dal pubblico, niente cerimonie di apertura e chiusura, niente madrina. Sono proprio loro, noi, gli spettatori ad essere al centro di tutto.
“Moonlight” di Barry Jenkins, un’intensa e toccante riflessione sull’identità, il senso di appartenenza, la famiglia, l’amicizia e l’amore aprirà la rassegna.
Ricca la selezione ufficiale. Quattro i film italiani: “7 minuti” di Michele Placido, “Sole Cuore Amore” di Daniele Vicari, “Naples ’44” di Francesco Patierno e la commedia “Maria per Roma” di Karen Di Porto.
Tra le pellicole internazionali ricordiamo invece, tra gli altri, “Snowden” di Oliver Stone, “The accountant” di Gavin O’ Connor, con Ben Affleck e Anna Kendrick, “The birth of a nation” di Nate Parker, “Florence Foster Jenkins” di Stephen Frears con Meryl Streep, “Manchester by the sea” di Kenneth Lonergan, “Genius” di Michael Grandage con Colin Firth e Jude Law e “Lion” di Garth Davis con Nicole Kidman, Rooney Mara e Dev Patel.
Tra gli eventi collaterali, imperdibile la proiezione in anteprima di “American Pastoral” di Ewan McGregor, qui nelle vesti di attore e regista, adattamento del romanzo omonimo di Philip Roth, che uscirà nelle sale il 20 ottobre, e Alice nella città, sezione autonoma dedicata ai giovani.
Non solo proiezioni, però, ma anche conversazioni con nomi importanti del mondo dell’arte e dello spettacolo. Ci saranno Roberto Benigni, Tom Hanks (premio alla carriera e retrospettiva), Renzo Arbore, Jovanotti, Paolo Conte, Bernardo Bertolucci, Don Delillo, Gilbert &George, Daniel Libeskind, David Mamet, Viggo Mortensen, Oliver Stone, Meryl Streep, Andrzei Wajda.
Grande attenzione sarà riservata a ciò che stiamo vivendo, un momento di forte cambiamento politico (ci sarà una retrospettiva dedicata alla politica americana), di sfide di integrazione, senza dimenticare il terremoto che ha colpito il centro Italia.
La Festa del cinema si conferma un appuntamento imperdibile dell’autunno romano, dove vedere in anteprima le pellicole più attese della nuova stagione, ma anche riflettere sulla contemporaneità, a tu per tu con grandi personaggi e grandi nomi.