Un film di Justin Lin. Con Vin Diesel, John Cena, Lucas Black, Tyrese Gibson, Charlize Theron, Helen Mirren, Finn Cole. Azione, 145′. USA 2021
Dominic Toretto è profondamente cambiato, e trascorre una vita serena e rilassata lontano da pericoli e inseguimenti, insieme a Letty e a suo figlio Brian. Ma le cose sono destinate a cambiare quando fa ritorno sulla scena suo fratello minore Jakob, alleato con Cipher. L’hacker era stata arrestata da Mr. Nobody e sta per essere trasferita tramite aereo in prigione, ma viene liberata dal dirottamento messo in atto da Jakob e da Otto, decisi a impossessarsi del Progetto Aries, un programma di armi che, una volta riunificato, consente di controllare tutti i computer del mondo e i sistemi più avanzati. Jakob oltre a essere un audace pilota, è uno scaltro assassino e un ladro che sta organizzando un complotto a livello mondiale. Dom dovrà riunire ancora una volta la sua squadra e fare i conti con il proprio passato, finora lasciato in sospeso. Riuscirà a fermare i piani di suo fratello e mettere al sicuro le persone che ama?
Le saghe cinematografiche e le longeve serie televisive prima o poi devono tutte confrontarsi con il medesimo dubbio amletico: smettere, non rischiando di diventare la caricatura di se stesse, o spingersi oltre qualsiasi limite narrativo e senso della misura, mettendo alla prova anche il fan più sfegatato?
Fast & Furious ha ormai da tempo imboccato la seconda strada, dando vita a una Saga che, episodio dopo episodio, ha alzato sempre di più l’asticella dell’inverosimile.
Personalmente pensavo di aver già visto tutto nel precedente film, invece Justin Lin, che torna dietro la macchina da presa dopo aver diretto i capitoli 3, 4, 5 e 6, ha minato le mie poche certezze, portando agli estremi il mix tra melodramma familiare e spy story caotica.
“Fast & Furious 9” inizia con un drammatico flashback. Si torna al 1989, alla tragica morte del padre di Dominic Toretto durante un gara automobilistica. L’incidente segnerà per sempre la vita dei fratelli Dom e Jakob, facendoli allontanare e diventare in un certo senso uno la nemesi dell’altro.
Eh sì, caro appassionato della Fast Saga: al nono film ci fanno sapere che Dom non ha solo una sorella ma anche un fratello minore, con cui i rapporti sono quanto meno complicati. Sarà attraverso questa figura che il nostro muscoloso protagonista dovrà fare i conti con un passato mai affrontato né dimenticato.
Per il resto, evitate di porvi troppe domande sul perché e percome di certi passaggi narrativi e clamorosi ritorni: sarebbe fatica sprecata. La logica, infatti, non è di casa nella sceneggiatura del film, che punta semplicemente a sorprendere, stupire ed emozionare il pubblico. Le scene di sparatorie, inseguimenti e lotte si alternano a drammi familiari e momenti introspettivi volutamente enfatizzati.
“Fast & Furious 9” si prende i suoi tempi per carburare, ma una volta che la macchina ha preso velocità abbatte tutto quello che si trova davanti. Per gli occhi la pellicola è una gioia e Lin segue la sua idea di cinema in modo impeccabile. Stesso discorso, purtroppo, non vale per il versante recitativo.
La new entry John Cena è deludente: la sua prova appare debole, monocorde, innaturale. I dialoghi/scontri verbali tra lui e Vin Diesel sono forzati, caricaturali, più comici che drammatici.
Meglio il cameo British di Helen Mirren e le brevi apparizioni di Charlize Theron, che danno verve, eleganza e forza a un cast altrimenti piuttosto anonimo.
Siamo certi che i fan della saga ameranno “Fast & Furious 9”, dove potranno rivedere vecchi amici e trovare nuovi “nemici”. Per lo spettatore neutrale, invece, entusiasmarsi per la nuova avventura tra cielo e terra della Toretto’s family potrebbe essere un pochino più complicato.