di Barbara Pastorelli
È capitato a tutti, una volta finito di leggere un libro, di aver bisogno di una pausa prima di iniziarne uno nuovo. Questo succede soprattutto quando il libro in questione ci ha lasciato qualcosa di importante, emozioni difficilmente dimenticabili. Talvolta, la ragione per cui si indugia a ricominciare è proprio la difficoltà di scegliere il romanzo successivo. E adesso cosa posso leggere?, ci si chiede dubbiosi.
Di fronte a questo dilemma che ci mette in crisi, corriamo davanti agli scaffali della nostra fornita libreria o accendiamo il nostro e-reader, e iniziamo a scorrere con lo sguardo tutti i titoli che abbiamo a disposizione e che aspettano solamente di essere aperti.
Quando però ci accorgiamo di restare troppi minuti lì davanti, con i dubbi che ci assalgono a riguardo – quasi fossimo entrati in una gelateria che propone una miriade di gusti cremosi e colorati da far venire l’acquolina in bocca – avremmo tanto bisogno di qualcuno che ci dia un consiglio e che ci aiuti a decidere.
Riprendendo un pezzo di BookRiot, ecco 4 utilissimi metodi che ci vengono in soccorso in questi momenti e che, aiutandoci nella decisione, ci indirizzano verso la strada di lettura giusta.
1. IL METODO CHARLOTTE O DEL DOPPIO APPUNTAMENTO
Si racconta che un tempo, a Manhattan, quattro giovani amiche, incontratesi in un tea room in pieno inverno, davanti alle loro tazze fumanti fecero una scommessa su quello che ci sarebbe stato nel loro futuro. Una di loro, di nome Charlotte, scommise sull’amore e confidò che il suo più grande sogno era incontrare un uomo, e di essere disposta a tutto pur di trovarlo. Per aiutare il destino, rivelò alle amiche che aveva deciso di adottare un metodo particolare, quello cioè del “doppio appuntamento”: avrebbe dato appuntamento a due uomini diversi nella stessa sera fino a quando non avesse trovato quello giusto.
COSA FARE: Spostandoci dal mondo romantico di Charlotte a quello dei libri, un metodo utile per la scelta del nuovo romanzo da leggere può essere questo: prendete in mano due libri e iniziate a leggere i primi capitoli dell’uno e dell’altro. Se la scintilla scatta per uno di loro vuol dire che è lui il fortunato a cui dovete dedicarvi. Comunque vada, a differenza di Charlotte, la vostra preferenza non spezzerà il cuore di nessuno!
2. IL METODO RICCIOLI D’ORO
Conoscete tutti la favola “Riccioli d’oro e i tre orsi”? Vediamola insieme per sommi capi. Riccioli d’oro è una bambina birichina che un giorno, durante una passeggiata, vede una casetta nel bosco. Anche se nessuno risponde quando bussa alla porta, in preda alla curiosità entra. Vede così una tavola apparecchiata. Affamata inizia ad assaggiare il latte versato nei tre piatti: uno è troppo caldo, uno è freddo, ma uno è della temperatura giusta quindi è quello che beve. Entra poi nell’altra stanza e vede tre sedie: una grossa grossa, un’altra grande la metà e una piccola piccola, l’unica che può andare bene per lei. Vi si siede con tanta forza che la rompe. Entra infine nell’ultima stanza dove ci sono tre letti: uno grosso e duro, un secondo grosso la metà ma troppo molle, e un letto piccolo che fa proprio al caso suo. Si accomoda allora in questo e si addormenta. Quando i tre orsi proprietari della casa rientrano e trovano tutto fuori posto rimangono molto amareggiati ma alla fine perdonano Riccioli d’oro. Perché la favola ci interessa? La ragazzina, entrata in una casa sconosciuta, inizia a fare esperienza dei vari oggetti e solo dopo averli studiati/provati tutti trova quello che fa al caso suo.
COSA FARE: Il metodo Riccioli d’oro applicato alla lettura, quindi, consiste in questo: radunate un gruppo di libri e prendete a campione da ciascuno una pagina, il primo capitolo, le prime righe. Iniziate a leggere e alla fine attribuite a ognuno un voto, un grado di apprezzamento. Avrete così trovato il libro che fa al caso vostro.
3. IL METODO DEI FIOCCHI DI CRUSCA
Da sempre in campo alimentare ci hanno dimostrato che la crusca, i fiocchi di mais, i cereali in generale sono ricchi di vitamine e fibre e quindi, se consumati regolarmente a colazione, favoriscono il benessere quotidiano e aiutano a vivere meglio, in equilibrio con il corpo e con la mente.
COSA FARE: Con questo metodo non scegliamo un buon libro, ma il libro fatto su misura per noi, quello che fa bene alla nostra mente e al nostro spirito in quel preciso momento della vita. Prendetevi un momento per pensare, in modo razionale, a quello che avete bisogno di leggere. Facendovi questa semplice domanda potreste ritrovarvi a scegliere di rileggere quel romanzo tanto odiato negli anni della scuola e che sentite di voler rivalutare oppure ad affrontare il famoso classico russo “Anna Karenina”, a cui giravate intorno da anni senza trovar mai il coraggio di iniziarlo.
4. IL METODO “AMORE ESTIVO”
Sappiamo bene come l’amore estivo sia fugace, spontaneo, eccitante e pieno di passione. E anche se breve capace di lasciare un ricordo indelebile dentro di noi negli anni, grazie al mix di sensazioni, colori e odori indimenticabili.
COSA FARE: Applicato alla lettura il metodo “amore estivo” è in contrapposizione a quello dei fiocchi di crusca, in quanto non dovete dare ascolto alla ragione ma far parlare il cuore. E quando a decidere è il cuore la scelta ricade spesso su un libro che ci ha colpito per la copertina colorata, il titolo suggestivo, la trama accattivante che già fa galoppare la nostra curiosità.
A voi la parola, amici lettori. Quale di questi 4 è il metodo più adatto a voi? E come vi regolate, solitamente, nella scelta delle letture? Siete meticolosi e andate per ordine di acquisto oppure vi capita spesso di avere troppi libri e non sapere da dove cominciare? Siamo davvero curiosi di conoscere la vostra opinione e le vostre storie.