Pensavate ormai di esservela scampata, vero? E invece ecco, con qualche giorno di ritardo, il mio immancabile commento ai David di Donatello, gli Oscar del cinema italiano, trasmessi in diretta su Rai 1 venerdì 8 maggio.
Quest’anno l’emozione dominante è stata la malinconia, con Carlo Conti solo sul palco, che la giornalista Piera Detassis ha affiancato solamente per svelare il nome del Miglior film. Non ha sorpreso, che si trattasse di “Il traditore” di Marco Bellocchio (qui la recensione), mattatore della serata insieme a “Pinocchio” di Matteo Garrone (qui la recensione).
A casa – dove già si trova, in diretta live, come tutti gli altri ospiti – Bellocchio porta in tutto sei David: oltre al sopracitato, quello per la Miglior regia, per la Miglior sceneggiatura originale, per il Miglior attore protagonista (Pierfrancesco Favino) e non protagonista (Luigi Lo Cascio) e per il Miglior montatore.
“Pinocchio” di Garrone, si ferma a quota cinque, e si tratta di premi cosiddetti tecnici: Miglior scenografia, Miglior costumista, Miglior acconciatore, Miglior effetti speciali e Miglior truccatore.
Per quello che riguarda “la signore”, le nomination purtroppo non erano molte. Ho gioito per il David a Francesca Calvelli, montatrice de “Il traditore”, e per quello a Jasmine Trinca, protagonista de “La dea fortuna” di Ferzan Ozpetek (qui la recensione). Valeria Golino è si aggiudicata la statuetta come Miglior attrice non protagonista in “5 è il numero perfetto” di Igort (qui la recensione).
Tra i grandi delusi, ancora una volta, vogliamo citare soprattutto Luca Guadagnino: come a suo tempo “Chiamami col tuo nome”, anche “Suspiria” (qui la recensione) è stato snobbato allegramente dai critici di casa nostra. Peccato.
TUTTI I VINCITORI DELLA 65° EDIZIONE DEI DAVID DI DONATELLO
MIGLIOR FILM
Il traditore di Marco BELLOCCHIO
MIGLIOR REGIA
Marco BELLOCCHIO per il film Il traditore
MIGLIOR REGISTA ESORDIENTE
Phaim BHUIYAN per il film Bangla
MIGLIORE SCENEGGIATURA ORIGINALE
Marco BELLOCCHIO, Ludovica RAMPOLDI, Valia SANTELLA, Francesco PICCOLO per il film Il traditore
MIGLIORE SCENEGGIATURA NON ORIGINALE
Maurizio BRAUCCI, Pietro MARCELLO per il film Martin Eden
MIGLIOR PRODUTTORE
Andrea PARIS e Matteo ROVERE per GROENLANDIA, RAI CINEMA, GAPBUSTERS, ROMAN CITIZEN per il film Il primo re
MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA
Jasmine TRINCA per il film La dea fortuna
MIGLIORE ATTORE PROTAGONISTA
Pierfrancesco FAVINO per il film Il traditore
MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA
Valeria GOLINO per il film 5 è il numero perfetto
MIGLIORE ATTORE NON PROTAGONISTA
Luigi LO CASCIO per il film Il traditore
MIGLIORE AUTORE DELLA FOTOGRAFIA
Daniele CIPRI’ per il film Il primo re
MIGLIORE MUSICISTA
L’ORCHESTRA DI PIAZZA VITTORIO per il film Il Flauto Magico di Piazza Vittorio
MIGLIORE CANZONE ORIGINALE
“CHE VITA MERAVIGLIOSA” musica e testi di Antonio DIODATO, interpretata da DIODATO per il film La dea fortuna
MIGLIORE SCENOGRAFO
Dimitri CAPUANI per il film Pinocchio
MIGLIOR COSTUMISTA
Massimo CANTINI PARRINI per il film Pinocchio
MIGLIOR TRUCCATORE
Dalia COLLI e Mark COULIER (trucco prostetico) per il film Pinocchio
MIGLIOR ACCONCIATORE
Francesco PEGORETTI per il film Pinocchio
MIGLIORE MONTATORE
Francesca CALVELLI per il film Il traditore
MIGLIOR SUONO
Presa diretta: Angelo BONANNI
Microfonista: Davide D’ONOFRIO
Montaggio: Mirko PERRI
Creazione suoni: Mauro EUSEPI
Mix: Michele MAZZUCCO
per il film Il primo re
MIGLIORI EFFETTI VISIVI
Theo DEMIRIS e Rodolfo MIGLIARI per il film Pinocchio
MIGLIOR DOCUMENTARIO
Selfie di Agostino FERRENTE
DAVID GIOVANI
Mio fratello rincorre i dinosauri diretto da Stefano CIPANI
DAVID DELLO SPETTATORE
Il primo Natale di Salvo FICARRA e Valentino PICONE
DAVID SPECIALE
Franca Valeri
MIGLIOR CORTOMETRAGGIO
Inverno di Giulio MASTROMAURO
MIGLIOR FILM STRANIERO
Parasite di BONG Joon Ho (Academy Two)