di Simona Quadri
Arriva nelle sale il film horror più spaventoso degli ultimi tempi, “The Babadook”, opera prima della regista australiana Jennifer Kent.
Chi di noi, da bambino, non ha avuto paura dell’arrivo in piena notte del temibile uomo nero? La Kent ha deciso di portare sul grande schermo questo incubo dell’infanzia, e l’ha fatto confezionando una pellicola che, ha detta di molti, è “una delle più spaventose degli ultimi anni”. Vi basti pensare che l’autore di libri horror Stephen King ha definito il film “profondamente disturbante”.
Veniamo alla trama. Sono passati sei anni da quando il marito di Amelia è morto ed è nato il figlio della coppia, Samuel. Il bambino, cresciuto dalla madre single in grandi difficoltà economiche, non dorme bene, tiene la donna sveglia la notte, spaventa i compagni, è violento, non ha molti amici per via del temperamento esagitato e la stessa madre arriva quasi a odiarlo.
Le cose non migliorano quando nella vita di Amelia e Samuel si materializza un libro di favole diverso dagli altri – nero, cupo e spaventoso. Prontamente messo via dopo la prima lettura, questo continua a tornare fuori fino a che la sua storia non comincia ad avverarsi e intrappola madre e figlio nella loro stessa casa.
Il libro maligno è una raccolta di fiabe intitolato “The Babadook”, e narra di un uomo nero che vive tra le righe della storia, aspettando pazientemente che qualcuno pronunci il suo nome e che lo liberi.
Una pellicola al cardiopalma, che ha tra gli altri il pregio di analizzare nel dettaglio il rapporto primordiale e profondo tra madre e figlio.
La regista australiana ha recentemente dichiarato in un’intervista che la sua fonte di ispirazione sono stati i primi film horror muti, bellissimi e comunque sorprendenti.
Alla vigilia dell’uscita della pellicola la produzione ha pensato a una geniale mossa di marketing: in commercio è stata messa l’esatta riproduzione del libro Babadook.
In Italia il film uscirà nelle sale il 15 luglio. Domenica 5 luglio la Rai avrebbe dovuto trasmettere il promo, ma ha preferito non farlo nonostante il visto censura cataloghi l’horror come “film per tutti”. Ernesto Grassi, direttore della Hheatrical Distribution di Koch Media che distribuisce il film nel nostro paese, ha dichiarato: “Siamo molto sorpresi e dispiaciuti della decisione presa da Rai. Per noi la messa in onda dello spot durante il Gran Premio di Formula1 era molto rilevante nell’ambito della campagna di lancio del film”.
Se siete dunque alla ricerca di un film che vi provochi un brivido freddo in queste caldissime giornate, vi consigliamo vivamente di non perdere l’uscita di “The Babadook”.
Buona visione, e ricordate: “Chiudi gli occhi, e lui è con te. Sei già morto, un due tre”.