Chi è Kazuo Ishiguro, il Premio Nobel per la letteratura 2017

Nato a Nagasaki, si è trasferito a 5 anni in Inghilterra. Identikit tra riconoscimenti e successo

Giovedì 5 ottobre, intorno alle 13, è stato annunciato il vincitore del Premio Nobel della letteratura: si tratta di Kazuo Ishiguro, autore, tra gli altri, di “Non lasciarmi” e “Quel che resta del giorno“. Ma chi è Kazuo Ishiguro, 110° in ordine di tempo a vedersi assegnato l’ambito riconoscimento? Il romanziere, sceneggiatore e scrittore di racconti inglese ha all’attivo oltre trent’anni di attività.

Nato a Nagasaki, in Giappone, si è trasferito in Inghilterra quando aveva cinque anni. Dopo la laurea in Inglese e Filosofia all’Università del Kent, si è specializzato in Scrittura creativa. Poco dopo aver terminato gli studi, nel 1982, ha pubblicato il primo romanzo “Un pallido orizzonte di colline“.

A differenza di Bob Dylan, il vincitore molto discusso dello scorso anno, Kazuo Ishiguro ha una carriera di tipo più tradizionale. I suo lavori sono diversi per genere e stile, ma tutti, stando alla commissione per il Nobel, si concentrano sulla “memoria, il tempo e la delusione personale“. Non importa che si tratti di una distopia o della storia di un maggiordomo inglese, nei suoi libri Ishiguro crea mondi dove si esamina la scissione tra i ricordi del passato e la realtà del presente, tra il singolo e la società, tra la verità e quella che noi crediamo essere la verità.

Nel riconoscere il contributo da lui dato alla letteratura, l’Accademia Svedese lo ha elogiato per essere un autore che “in romanze dalla grande forza emozionale ha portato alla luce l’abisso che si cela sotto il nostro illusorio senso di connessione con il mondo”.

La produzione di Ishiguro è ampia: “Il gigante sepolto” è l’ultimo degli otto romanzi che ha scritto, a cui vanno aggiunti molti romanzi e sceneggiature, e persino un paio di canzoni. I suoi lavori più noti – “Quel che resta del giorno” e “Non lasciarmi” – sono stati anche adattati per il cinema, e la sceneggiatura è stata curata dall’autore in persona.

Scrittore apprezzato a livello mondiale, le sue opere sono state tradotte in oltre 40 lingue e hanno riscosso sia l’apprezzamento della critica che quello del pubblico, venendo nominati negli anni per tutta una serie di premi letterari. Nel 2008 il Times lo ha inserito nell’elenco dei 50 maggiori autori inglesi dal 1945 a oggi. Attualmente vive a Londra, con la moglie e la figlia.