“Book club – Tutto può succedere”: un libro può riaccendere la passione?

Cast di stelle per una commedia hollywoodiana che sottolinea l'importanza di non lasciarsi andare

Un film di Bill Holderman. Con Diane Keaton, Jane Fonda, Candice Bergen, Mary Steenburgen, Craig T. Nelson, Andy Garcia. Commedia, 104′. USA 2018

Quattro amiche non più giovani fanno parte di un club del libro nel quale condividono letture e si scambiano consigli. Diane è rimasta vedova dopo 40 anni di matrimonio; Vivian, nonostante l’eta, ancora si rifiutà di imbarcarsi in una relazione seria; Sharon è un giudice federale ritiratasi a vita privata dopo il divorzio; Carol ha un matrimonio saldo ma affievolito dalla routine. La lettura del best-seller erotico “Cinquanta sfumature di grigio” sconvolge le vite sentimentali delle quattro donne, ciascuna alle prese con nuovi incontri o vecchi rapporti da ravvivare.

 

Un romanzo (in questo caso specifico, “Cinquanta sfumature di grigio” di E.L. James) può riaccendere la passione e sconvolgere la vita sentimentale di chi lo legge? È quanto si trovano a scoprire Diane (Keaton), Vivian (Fonda), Sharon (Bergen) e Carol (Steenburgen), le quattro protagoniste del film “Book club – Tutto può succedere” di Bill Holderman.

Una commedia leggera, disimpegnata, divertente e sagace che sa toccare le giuste corde, scatenando anche una riflessione sulla vita. Le quattro protagoniste, non più giovani e accomunate dalla passione per la lettura, con le loro vicende mostrano come la vita vada vissuta fino in fondo, inspendentemente dall’età.

A risvegliare i sensi di queste ultrasessantenni sarà la lettura di “Cinquanta sfumature di grigio” di E. L. James, che ha dato il consenso all’utilizzo di passaggi del suo primo libro e compare anche nel film in un cameo al fianco del marito Niall Leonard.

“È molto più facile mandare uno script in giro quando hai già il sì di Diane Keaton – ha spiegato in un’intervista il regista Holderman – Così lo abbiamo spedito a Jane e a Candice. Mary è stata la quarta, e con lei abbiamo chiuso il cerchio. Per gli attori, invece, la cosa interessante era che si trattava di colleghi con cui le quattro protagoniste volevano lavorare, ma anche che Don Johnson o Andy Garcia sono entrambi più giovani di Jane Fonda e Diane Keaton. Ci piaceva l’idea di giocare con lo stereotipo dell’età, rovesciandone i termini”.

“Book club – Tutto può succedere” è un film consigliato a tutti quelli che vogliono sorridere e divertirsi senza grandi pretese, a coloro che credono nell’amore o che hanno bisogno di una spinta per rimettesi sui giusti binari. Perché a tutti può essere capitato di lasciarsi scappare un treno, ma chi dice che non ne possa arrivare un secondo, prima o dopo?

 

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Sofia Peroni
Classe 1996, marchigiana d’origine, studia comunicazione a Roma e ha trovato il modo di coniugare la passione per il cinema e quella per la scrittura... Come? Scrivendo sul e per il cinema dal 2015. Ha all'attivo diverse esperienze sul set, con registi del calibro di Matteo Garrone, e sogna un giorno di veder realizzato il suo film.

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