di Gianni Miglionico
A Bologna si preannunciano quattro giorni all’insegna dell’arte, con tutti i suoi colori, le sue forme, le infinite sperimentazioni. Apre oggi (23 gennaio) al pubblico e si concluderà il 26 la 39° edizione della Fiera Internazionale di Arte Moderna e Contemporanea, che si pone l’obiettivo di far conoscere al grande pubblico i maestri del ’900, i protagonisti del presente e le promesse del futuro, dando spazio al grande collezionismo italiano.
Una manifestazione che si conferma, e si arricchisce di nuovi spunti edizione dopo edizione. Sale ancora il numero delle Gallerie espositrici: erano 126 nel 2013, 172 nel 2014, saranno 185 quest’anno. Le opere proposte saranno oltre 2000, di 1000 artisti tra grandi maestri e giovani promesse.
La Main Section dell’evento proporrà gli artisti italiani contemporanei, protagonisti dei record di quotazione sui mercati internazionali nel corso del 2014. Oltre ai grandi nomi noti – Lucio Fontana, Piero Manzoni, Enrico Castellani, Alighiero Boetti, Michelangelo Pistoletto – i musei internazionali e le gallerie private hanno iniziato a occuparsi di Alberto Burri, che avrà a breve una retrospettiva al Guggenheim Museum di New York, di Dadamaino, Gianni Colombo, Pier Paolo Calzolari e altri ancora.
Per il presidente di BolognaFiere Duccio Campagnoli, “La nuova veste della Fiera propone un progetto di direzione artistica rivolto alla valorizzazione, innanzitutto, dell’arte e del gallerismo italiano, oltre al ruolo del collezionismo”. Una tendenza già anticipata dalle precedenti edizioni, stando a quanto sottolinea Claudio Spadoni, direttore artistico della sezione dedicata all’arte moderna, che aggiunge “Arte Fiera non è più solo un’esposizione, ma la proposta al mercato e al collezionismo di un evento che sceglie temi e sollecita attenzione e nuovi interessi”.
Completa il progetto di quest’anno Arte Fiera Conversations, il programma dei talk coordinato dalla giornalista di Art Economy Riccarda Mandrini, che presenta nove incontri con grandi nomi del settore, dedicati ai temi del mercato e degli investimenti pubblico e privato in arte, con particolare attenzione alle esperienze dei mercati emergenti di Asia e Medio Oriente.
Tra gli appuntamenti imperdibili, sabato 24 gennaio Art White Night, la notte bianca dell’arte, che richiamerà, come ogni anno, migliaia di visitatori a Bologna. Domenica 25 è il momento dell’anteprima nazionale, alla presenza del regista, di Turner, il film di Mike Leigh, candidato all’Oscar, incentrato sulla figura del maestro britannico.
Raggiante conferma anche per la nona edizione del Premio Gruppo Euromobil under 30, riservato alle opere di artisti giovani, presentate dalle gallerie ad Arte Fiera. Quest’anno al tradizionale Premio conferito dalla giuria di esperti si affiancherà un secondo riconoscimento assegnato direttamente dal pubblico che visiterà l’esposizione.
Si prospettano quattro giorni imperdibili, all’insegna dell’arte e dell’italianità. Pronti a partire in direzione Bologna?