“A un metro da te”: quando l’amore da teen-drama non conosce distanze

Cole Sprouse e Haley Lu Richardson protagonisti di una storia commovente, non solo per giovani

Un film di Justin Baldoni. Con Cole Sprouse, Haley Lu Richardson, Moises Arias, Parminder Nagra, Claire Forlani. Drammatico. USA 2019

I diciassettenni Stella e Will si innamorano a prima vista. Ma la loro non è una storia d’amore facile. I due sono infatti ricoverati in ospedale perché gravemente malati. Il loro stato di salute li costringe inoltre a stare sempre a una distanza di un metro e mezzo l’uno dall’altra, qualsiasi contatto potrebbe essere per loro fatale. Questo non li scoraggia nel voler continuare a coltivare il loro rapporto anche se sembra avere i giorni contati.

 

La trama di “A un metro da te”, il teen drama diretto da Justin Baldoni, il suo messaggio di fondo che l’amore può superare qualsiasi ostacolo probabilmente non vi suoneranno del tutto nuovi – io ho pensato subito a “Colpa delle stelle”. Il genere è di tendenza, tra i giovani, quindi ci sta che il mondo del cinema cavalchi l’onda, adattando quanti più romanzi interessanti possibili.

In questo caso, i protagonisti sono caratterizzati in modo preciso, delicato, convincente e grazie alla buona prova del cast è impossibile non entrare in sintonia con loro. La storia d’amore impossibile tra Stella e Will, gravemente malati e quindi fisicamente impossibilitati ad avvicinarsi l’uno all’altra più di tanto, diventa metafora di qualcosa di più grande. E lo spettatore si sente emotivamente chiamato in causa.

“A un metro da te” è un film che coinvolge, che spinge a prendere in mano i fazzoletti dopo poche scene, fa sperare per il meglio, nonostante tutto, fa “tifare” per la coppia protagonista. Soprattutto è un film che affronta con delicatezza, e con un linguaggio vicino al pubblico giovane, una tematica mai obsoleta: la malattia.

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Il fatto che a vivere una situazione difficile siano due adolescenti, ostacolati nella scoperta del primo amore, tocca le corde più profonde dell’animo del pubblico. A Stella e Will è proibito ogni tipo di contatto fisico. Eppure il loro è un amore romantico, non solo drammatico…

Un film consigliato non solo agli amanti dei teen drama, di autori come John Green e Nicolas Sparks, ma anche a chi sa apprezzare una storia d’amore, intensa quanto semplice.

 

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Sofia Peroni
Classe 1996, marchigiana d’origine, studia comunicazione a Roma e ha trovato il modo di coniugare la passione per il cinema e quella per la scrittura... Come? Scrivendo sul e per il cinema dal 2015. Ha all'attivo diverse esperienze sul set, con registi del calibro di Matteo Garrone, e sogna un giorno di veder realizzato il suo film.

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