Ci sono così tanti luoghi di finzione che vorremmo poter visitare davvero – Hogwarts, Narnia, la Terra di Mezzo. Gli scrittori hanno il magico dono di creare interi mondi e dopo renderli reali, solo attraverso le parole. E leggendo i loro libri chiunque può arrivarci.

Ma non è solo l’immaginazione ad aver guidato la mano dei grandi narratori, talvolta anche la realtà – i luoghi dove hanno vissuto, che hanno visitato, di cui hanno letto – ha offerto loro ottimi spunti.

Riprendendo un pezzo di Bustle, ecco un viaggio in 8 luoghi reali che hanno ispirato grandi opere di finzione. Luoghi che potete raggiungere davvero, non passando attraverso la tana di un coniglio o una porta nascosta sul fondo dell’armadio. Buon viaggio!

 

1. Bleak House a Broadstairs, Kent → “Casa desolata

Casa Bleak – precedentemente denominata Casa Fort – è la dimora sulla scogliere dove Charles Dickens era solito passare le vacanze estive. Secondo alcune fonti a questa si ispirò l’autore per il suo “Casa desolata”.

 

2. Moseley Bog a Birmingham, Inghilterra → “Il Signore degli Anelli

Moseley Bog, una zona paludosa poco distante dalla casa di famiglia dei Tolkien, ispirò l’autore per molte descrizioni della Terra di Mezzo.

 

3. Cavendish sull’Isola del Principe Edoardo, Canada → “Anna dai capelli rossi

Lucy Maud Montgomery, autrice di “Anna dai capelli rossi”, disse della sua casa a Cavendish, in Canada: “È e sempre sarà per me un luogo sacro”. Proprio qui scrisse i suoi libri, e non è difficile capire come il paesaggio reale ha ispirato la finzione – anche se la cittadina di Avonlea non esiste davvero.

 

4. La Grotta di Mark Twain a Hannibal, Missouri → “Le avventure di Tom Sawyer

La Grotta di Mark Twain – detta anche Grotta di McDowell – ad Hannibal in Missouri ha ispirato lo scrittore per alcuni passaggi del suo “Le avventure di Tom Sawyer”.

 

5. Ingalls Homestead a De Smet, South Dakota → “La piccola casa nella prateria

Per la serie di libri “La piccola casa nella prateria”, Laura Ingalls si è ispirata alla sua infanzia, trascorsa nel South Dakota. La casa di famiglia a De Smet è aperta al pubblico.

 

6. La foresta di Ashdown nel Sussex, Inghilterra → “Winnie the Pooh

A. A. Mine era solito passeggiare con il figlio Christopher Robin per la foresta di Ashdown, e proprio a questa si sarebbe ispirato in seguito per ideare il Bosco dei centro acri della serie di libri per bambini “Winnie the Pooh”. Anche l’illustratore E. H. Shepard si è rifatto ai paesaggi del Sussex per i suoi disegni.

 

7. Lo Spaniards Inn a Londra, Inghilterra → “Ode a un usignolo”

Se vi trovate a Londra non potete non visitarla. La locanda ha fama di essere fonte di grande ispirazione. Si dice che a John Keats scrisse la sua “Ode a un usignolo” ascoltando il canto degli uccelli nel giardino, e lo Spaniards compare anche nel “Circolo Pickwick” di Charles Dickens e in “Dracula” di Bram Stoker.

 

8. Bath, Inghilterra → I romanzi di Jane Austen

A Bath si svolgono scene di diversi romanzi della Austen, e il legame tra la scrittrice e la città è stato così forte e prolifico che oggi qui si trova un centro a lei dedicato.

 

9. Dublino, Irlanda → “Ulisse

Disse James Joyce dell’Ulisse: “Voglio dare di Dublino un’immagine così completa ed esaustiva che se la città dovesse scomparire improvvisamente dalla faccia della terra potrebbe essere ricostruita interamente solo grazie al mio libro”. C’è bisogno di aggiungere altro?