Nonostante il settore editoriale e librario attraversi in Italia un momento di forte crisi, le iniziative volte a promuovere la lettura da noi si moltiplicano. Segno evidente che c’è ancora qualcuno che conosce e vuole trasmettere agli altri l’importanza vitale della narrativa. I libri sono un portale a basso costo e a portata di mano di tutti per un numero infinito di mondi e di avventure. I libri riescono a emozionare, commuovere, divertire. Sono dei compagni fedeli, che non tradiscono mai.
Per i book-lover ma anche per i lettori meno assidui, ecco una selezione di citazioni d’autore a tema libresco. Per ricordarci quanto siano importanti i romanzi. Per non dimenticare quanto sia importante la fantasia.
Fino al giorno in cui mi minacciarono di non lasciarmi più leggere, non seppi di amare la lettura: si ama, forse, il proprio respiro? (Harper Lee, Il buio oltre la siepe)
E m’abbandono all’adorabile corso: leggere, vivere dove conducono le parole. La loro apparizione è scritta; le loro sonorità concertate. Il loro agitarsi si compone, seguendo un’anteriore meditazione, ed esse si precipiteranno in magnifici gruppi o pure, nella risonanza. Gli stessi miei stupori sono fissati; essi sono celati in anticipo e fanno parte del numero. (Paul Valéry)
Il tempo per leggere, come il tempo per amare, dilata il tempo per vivere. (Daniel Pennac)
Non c’è nessun vascello che, come un libro, possa portarci in paesi lontani,
né corsiere che al galoppo superi le pagine di una poesia. (Emily Dickens)
La lettura è il viaggio di chi non può prendere un treno. (Francis de Croisset)
Non leggete come fanno i bambini per divertirvi, o, come gli ambiziosi per istruirvi. No, leggete per vivere. (Gustave Flaubert)
Una stanza senza libri è come un corpo senz’anima. (Marco Tullio Cicerone)
Talvolta penso che il paradiso sia leggere continuamente, senza fine. (Virginia Woolf)
Quelli che mi lasciano proprio senza fiato sono i libri che quando li hai finiti di leggere e tutto quel che segue vorresti che l’autore fosse tuo amico per la pelle e poterlo chiamare al telefono tutte le volte che ti gira. (JD Salinger, Il giovane Holden)
Non c’è nessun amico più leale di un libro. (Ernest Hemingway)
Di una cosa sono convinto: un libro dev’essere un’ascia per il mare ghiacciato che è dentro di noi. (Franz Kafka)
È un viaggio per viandanti pazienti, un libro. (Alessandro Baricco)
Leggere, come io l’intendo, vuol dire profondamente pensare. (Vittorio Alfieri, Del principe e delle lettere)
Non esiste programma di vacanza più bello che proporsi di non leggere neppure un rigo, e dopo, niente di più piacevole che, al momento opportuno e con un libro veramente attraente, tradire il bel programma. (Hermann Hesse, Scritti letterari I)
Puoi leggere, leggere, leggere, che è la cosa più bella che si possa fare in gioventù: e piano piano ti sentirai arricchire dentro, sentirai formarsi dentro di te quell’esperienza speciale che è la cultura. (Pier Paolo Pasolini, su Vie Nuove)
E voi, avete una citazione letteraria preferita? Quella che sfoderate quando qualche interlocutore scettico – amico, parente, conoscente – vi tormenta domandandovi ma cosa ci trovate mai di bello in questi benedetti libri? Aspettiamo le vostre proposte!