Tutto sull’aloe vera, una pianta dalle mille proprietà

Dall'habitat adatto per coltivarla al modo giusto per usare gel e succo estratto dalle sue foglie

di Federica Zanoni (Kikka)

 

L’aloe vera (Aloe barbadensis) è una pianta grassa originaria dell’Africa centrale. L’habitat in cui cresce è molto vario, e comprende il bacino del Mediterraneo, l’India, gli Stati Uniti, il Messico, il Venezuela e persino l’Oceania.

La pianta cresce spontanea sui terreni secchi e calcarei, ma si può coltivare anche nei nostri giardini, balconi e terrazzi, basta ricreare un minimo di ambientazione e di terreno idoneo, che deve essere ricco di sabbia di fiume e di materiale grossolano (argilla, pomice, macinatura di roccia lavica), per aumentare al massimo la permeabilità del terreno.

 

L’ALOE: UNA PIANTA ANTICA

L’uso dell’aloe ha origini antichissime. Sui muri dei templi egiziani sono state rinvenute raffigurazioni risalenti al 4.000 a.C., mentre la prima testimonianza dell’uso come pianta medicinale si trova su una tavoletta sumera d’argilla datata 2.000 a.c.

I primi a ideare un procedimento per separare il succo e il gel contenuto nelle foglie furono gli Arabi. Una volta estratti, la polpa veniva posta in sacche di pelle di capra per essere essiccata completamente al sole, e infine macinata e trasformata in polvere.

Gli Egiziani la definivano “Pianta dell’immortalità”, i monaci nel Medioevo “Pianta miracolosa”, gli arabi “Giglio nel deserto”.

Si racconta che il condottiero Alessandro Magno conquistò l’isola di Socotra, nell’oceano indiano, al largo del Corno d’Africa, proprio per assicurarsi una continua fornitura di aloe, di cui l’isola era letteralmente ricoperta, per poter così curare i feriti del suo esercito.

 

I BENEFICI DEL SUCCO E DEL GEL

L’uso di questa pianta ha alle spalle una lunga tradizione in diverse parti del mondo, dati i tanti benefici che porta.

Vediamo insieme i principali usi del succo di aloe.

  • Azione anti-infiammatoria | Grazie alle sue proprietà, il succo di aloe è utile per curare alcuni problemi gastro-intestinali, come la colite e la gastrite, ma deve essere privo di aloina, un principio attivo presente nella pianta che ha invece un effetto lassativo;
  • Azione rafforzante | Il succo stimola le naturali difese dell’organismo ed è quindi utile nei momenti di stress del sistema immunitario, come i cambi di stagione;
  • Azione antibatterica | Agisce contro alcuni tipi di batteri, virus e funghi, come l’Escherichia coli e la Candida albicans, abbinato ad altri rimedi naturali come il tea tree oil;
  • Azione antiossidante | L’aloe contiene sali minerali e vitamine, oltre ad altre sostanze utili al benessere dell’organismo. La ricchezza di componenti fornisce alla pianta proprietà disintossicanti e antiossidanti. Il succo aiuta a combattere i radicali liberi che contribuiscono all’invecchiamento delle cellule del corpo.

Ecco invece alcuni possibili usi del gel di aloe.

  • È un ottimo dopo-sole, da utilizzare sul corpo dopo l’esposizione ai raggi solari, grazie al suo potere lenitivo e rinfrescante;
  • Utilizzato puro è un’ottima crema per il viso e per il corpo;
  • Dopo la rasatura e la depilazione può essere utilizzato per curare le micro ferite;
  • Efficace sulle punture d’insetto, allevia rossore e prurito;
  • Ottimo rimedio per le gengive infiammate e le placche nel cavo orale.
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