Nuova casa per Fendi: i sei piani del Colosseo Quadrato sono suoi

La Maison Fendi, da oggi, ha una nuova casa italiana. Per ospitare il quartier generale della famosa casa di moda è stato scelto Palazzo della Civiltà Italiana a Roma, con i suoi 12 mila metri quadrati distribuiti su sei piani.

L’area espositiva di circa 1000 metri quadrati al pian terreno sarà allestita con mostre aperte al pubblico, dedicate all’artigianalità del Made in Italy.

Palazzo della Civiltà Italiana, anche  noto come Colosseo quadrato, Roma
Palazzo della Civiltà Italiana, anche noto come Colosseo quadrato, Roma

Lo storico edificio, noto anche come il Colosseo Quadrato, è un’icona dell’architettura del Novecento, progettato da Giovanni Guerrini, Ernesto Bruno la Padula e Mario Romano in vista dell’Esposizione Universale del 1942. I lavori vennero iniziati nel 1938, e il Palazzo fu inaugurato nel 1940.

Il nome deriva dal fatto che la costruzione si ispira al più celebre Colosseo romano, riprendendone l’architettura con file di archi. Sotto i portici al pian terreno sono situate 28 statue, che rappresentano le arti e i mestieri.

Il quartiere Europa, meglio noto come Eur, dove si trova il Palazzo ha ispirato grandi intellettuali e cerativi del secolo scorso. Per Antonioni, sul set dell’Eclisse, rappresentava il boom economico, mentre per Franco Fontana era il simbolo del full color. Da oggi anche la moda ha deciso di legare il suo nome a quello del trentaduesimo distretto romano.

La mostra al primo piano della nuova sede di Fendi, a Palazzo della Civiltà.
La mostra al primo piano della nuova sede di Fendi, a Palazzo della Civiltà.

Fino al 7 marzo, da Fendi, la mostra “Una nuova Roma. L’Eur e il Palazzo della Civiltà Italiana” sarà aperta al pubblico. L’esposizione vuole lanciare un ponte ideale tra arte, architettura e cinema, mescolando opere di grandi artisti del passato, schizzi progettuali e ritagli urbani colti da fotografi del calibro di Karl Lagerfield, Basilico, Fontana, Mimmo Jodice. Per quello che riguarda il cinema sarà possibile osservare le “Vedute del Colosseo Quadrato”, attraverso estratti di film di Rossellini, Antonioni, Petri, Fellini, De Sica e Bertolucci.


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Valeria Arciuolo
Ligure di origini, vive in provincia di Novara da tre anni a questa parte per amore e per lavoro. Mamma blogger, adora il cinema, la lettura, l’arte e la moda. Scrive per diverse testate e spera in futuro di portare avanti un progetto tutto suo.

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