Se vi è capitato di sentirvi chiedere almeno una volta – oppure molto spesso – “Ma sei nato con un libro in mano?“, congratulazioni, sei uno di noi. Ci sono persone che da giovani odiavano i libri e hanno imparato ad apprezzarli più avanti; altre che hanno un rapporto di amore-odio con la lettura; altre ancora che sono completamente indifferenti all’argomento. Non si tratta di voi, perché voi semplicemente siete nati per essere lettori.
Siete noti tra amici e parenti, da sempre, come “quelli che amano i libri”. Se doveste scegliere una principessa Disney scegliereste Belle, un personaggio di Harry Potter Hermione Granger. Se vi chiedono di pensare a un posto felice, vi vengono sempre in mente librerie o biblioteche.
Anche se può sembrare che siate effettivamente nati con in libro in mano, la verità è che questa passione si costruisce con il tempo. Non siete venuti al mondo già sapendo come si legge, è un fatto. Ma probabilmente avete mostrato fin da piccoli dei segnali rivelatori, segnali che indicano che eravate destinati ad amare la lettura.
Riprendendo un pezzo di Bustle, ecco i 14 più interessanti.
1. Avete scoperto i libri presto
Alcuni bambini giocano con le costruzioni, alcuni con le macchinine, ma voi non potevate togliere le mani dai libri. Da quelli gonfiabili e impermeabili a quelli con scritte e figure, fin da piccoli avete passato il tempo sfogliando, toccando, immaginando.
2. Imparare vi ha sempre affascinato
I bambini che leggono presto sono più brillanti della media e raggiungono risultati migliori a scuola, secondo gli studi. Avete mostrato sin da piccoli il desiderio di imparare, e questo vi ha avvicinato ai libri.
3. Avete una fervida immaginazione
Ci sono bambini molto pratici, ma non voi. Sapete di essere nati per leggere perché avete mostrato sin da piccoli la tendenza a raccontare (e credere) alle storie più folli. Unicorni, stregoni, terre desolate, racconti da ogni parte del mondo hanno sempre giocato una grande attrazione per voi. Siete diventati fantasiosi grazie alla lettura, oppure avete imparato ad amare la lettura per via della vostra immaginazione? Oggi non riuscite proprio a capire cosa sia venuto prima.
4. Siete persone empatiche
Gli studi dimostrano che le persone che leggono narrativa sono più empatiche, perché leggendo vengono stimolate certe aree del cervello. Quindi se vi è capitato di leggere un certo libro sperando così di capire meglio qualcuno, siete entrati in un ciclo senza fine.
5. Se c’è in ballo una storia tutto il resto passa in secondo piano
Quando da piccoli non volevate mangiare le verdure i vostri genitori vi hanno raccontato una storia. Appena papà o mamma attaccavano a parlare la vostra bocca si spalancava e avreste potuto mangiare tutti i broccoli del mondo senza protestare perché eravate troppo presi dalla narrazione. Sapete di essere nati per essere lettori se potreste mettere da parte tutto, quando si parla di storie e racconti.
6. Il momento di andare a letto è sempre stato il vostro preferito
Ci sono bambini che odiano il momento di andare a letto, ma voi lo avete sempre amato, perché mettersi a letto all’epoca voleva dire storie. E quando siete un po’ cresciuti ha significato leggere sotto le coperte fino a notte fonda, cercando di non farvi beccare dai vostri genitori. Questo piccolo atto di ribellione (insieme alla stanchezza mattutina) vi indica come nati per leggere.
7. La prima volta che avete messo piede in una biblioteca avete pensato si trattasse del paradiso
Centinaia di libri in un posto solo? La possibilità di portare a casa i libri senza pagare? Sì, decisamente il luogo vi piaceva.
8. Conoscete il modo più efficace per scaricare lo stress
Molte persone coltivano hobby che gli aiutano a scaricarsi, come lo yoga, lo shopping, le passeggiate. Ma è dimostrato che leggere è utilissimo in questo senso – anche leggere per brevissimi periodi di tempo. Se siete l’antitesi della persona stressata è molto probabile che i libri vi abbiano aiutato.
9. Le parole vi affascinano
Non è una sorpresa che leggere aiuti a sviluppare il vocabolario. Se avete sempre amato le parole, brevi o lunghe, semplici o complesse, è molto probabile che ne abbiate trovate miriadi nei libri.
10. Avete iniziato a collezionare libri sin da piccoli
Dimenticate le carte dei Pokemon o le Barbie, voi avete saputo sin da piccoli che nei libri c’era qualcosa di speciale. Questo si è tradotto, in pratica, nella costruzione di una collezione che è cresciuta con voi.
11. Vi è capitato di fare confusione tra vostri ricordi e trame dei libri
Dal momento che siete molto sensibili, vi è capitato di dimenticare che qualcosa non è accaduto a voi, ma al personaggio di un libro. Questa simbiosi col mondo letterario non significa che siete fuori di testa, ma solo che siete nati per essere lettori. Siete consapevoli del fatto che leggere non è un’attività da prendere alla leggera.
12. Passare del tempo da soli non vi preoccupa
Se stare da soli non vi ha mai spaventato, le possibilità che sareste diventati grandi lettori erano alte. Esiste modo migliore per rilassarsi e passare momento magici che starsene a casa con un buon libro? Un po’ come vino e formaggio, solitudine e libri sono l’accoppiata perfetta – ed è solo un caso che queste due coppie si possano anche combinare a loro volta.
13. La vostra è una famiglia di lettori
Gli studi mostrano che i bambini che hanno intorno persone che amano i libri hanno maggiori possibilità di diventare lettori forti a loro volta. Se nella vostra famiglia ci sono grandi lettori eravate più predestinati degli altri.
14. La realtà non vi basta
Joe Queenan ha scritto: “Che abbiate letto 6.000 libri o 600, molto probabilmente lo avete fatto perché, per certi versi, la sola realtà non è abbastanza per voi”. Per come la vediamo noi, invece, i libri sono parte della realtà, semplicemente la trascendono, la ampliano, la rendono migliore. Se avete scoperto il segreto, sapete che leggendo potrete vivere tante vite, viaggiare anche stando fermi, e questo rende la lettura ancora più epica e magica.
