È bastato il primo raggio di sole per farci venire voglia di una lettura veloce, fresca e leggera, qualcosa per inaugurare la stagione estiva del nostro club del libro 2.0 LeggerMente.

Con la bella stagione, il tempo per la lettura, per alcune, diminuisce, per questo per il mese di giugno volevamo un romanzo “facile” e dopo un lungo dibattito abbiamo scelto Chiara Gamberale e il suo “Per dieci minuti”, edito da Feltrinelli.

 

DIECI MINUTI… PER RIMANERE CATTURATI

In realtà il libro della Gamberale riposava nella mia libreria da mesi ma, per un motivo o per un altro, non avevo mai trovavo lo stimolo giusto per iniziarlo. Per fortuna ci sono le mie amiche del club che mi spingono a cimentarmi anche con titoli che, altrimenti, rimarrebbero sugli scaffali a tempo indeterminato. Per molte di noi era la prima volta con Chiara Gamberale, e l’autrice ha superato a pieni voti il nostro esame di ingresso. Siamo tutte rimaste conquistate dalle sue parole fin dalle primissime pagine.

 

UNA STORIA NON SOLO D’AMORE

Per dieci minuti” racconta la storia d’amore tra Chiara, la protagonista, e il marito, scappato a Dublino con un’altra. In mezzo a questa crisi matrimoniale c’è anche la crisi di una donna che si trova a vivere una vita che – sembra – non appartenerle più.

La Gamberale è stata brava a mettere nero su bianco le paturnie – passatemi il termine – di noi donne, ma a volte risulta un po’ pesante: insomma, possibile che non le vada mai bene niente? Non le piace festeggiare il Natale, non le piace il posto in cui vive, non le piace uscire e farsi bella, non azzarda mai un taglio di capelli nuovo o uno smalto un po’ più colorato.

Insomma, all’inizio quasi si comprende la scelta del marito: come si fa a stare insieme a una così? Poi però la storia ti prende e si comincia a entrare di più in sintonia con la protagonista – infondo, ammettiamolo, a quante di noi piacciono i cambiamenti drastici?

È così che, pagina dopo pagina, quel marito che all’inizio sembra farci quasi pena si trasforma in un vero e proprio str… Ed è lì che noi ragazze abbiamo iniziato a patteggiare con la Chiara personaggio e a dire, mentre eravamo incollate alle pagine: “No Chiara! Non chiamarlo, non andare all’appuntamento, ti frega ancora!”.

Oltre alla storia d’amore, però, c’è molto altro, e questo “altro” è racchiuso nei dieci minuti quotidiani in cui la protagonista deve mettersi alla prova sperimentando cose nuove… Un giochetto – suggeritole dalla sua psicoanalista – che ha incuriosito anche alcune di noi del club del libro. Ci abbiamo provato, sapete?

 

IL VOTO DEL CLUB: 10

Lo so, lo so, siamo sempre troppo buone con i voti! Però questo libro è davvero piaciuto a tutte noi perché si presenta come un libro fresco e leggero – perfetto come lettura sotto l’ombrellone – ma in realtà nasconde contenuti profondi. Chiara Gamberale, poi, ha uno stile di scrittura molto bello e leggerla è davvero un piacere perché non stanca.

Per dieci minuti” ha tutti gli elementi giusti al posto giusto: c’è la storia d’amore, si parla di amicizia, è anche un romanzo di formazione e lo spirito femminile forte ma pieno di contraddizioni è rappresentato alla perfezione.

 

LA PROSSIMA LETTURA

Dopo una breve infanzia agiata e felice a Sao Cristovao, la tragedia della morte del padre e i soprusi dello zio costringono il quindicenne sergipano (così chiamato perché nativo di uno stato del Nordest del Brasile, il Sergipe) a lavorare in fabbrica. Inseguendo i sogni collettivi di emigrare nelle zone del cacao, il ragazzo finisce per lasciare casa sua alla volta di Pirangi. Là, nella Fazenda Fraternidade del coronel Mané Frajelo, il mito del cacao crolla nell’impatto con la durezza della realtà e con la disperazione della miseria. Un romanzo corale, popolare, scritto con toni appassionati e vibranti da uno scrittore (appena ventenne) che vuole portare alla ribalta letteraria l’esistenza di classi sociali che soffrono.

 

Vi ricordiamo che il club del libro LeggerMente è aperto a tutti gli amanti della lettura, basta scrivere una mail a melissa.ceccon84@gmail.com per entrare a far parte del gruppo. Ci trovate anche su Facebook.

Non è mai troppo tardi per unirsi all’avventura!

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