I FANTASTICI 4 | Film sopravvalutati che deludono le aspettative

Ogni settimana una selezione di pellicole a tema, tra film cult, volti noti e nomi da scoprire o riscoprire

Sarà capitato a tutti, almeno una volta nella vita, di vedere un film sul quale avevate riposto grandi aspettative e che invece ha finito per deludervi terribilmente.

Nel nostro appuntamento settimanale con “I Fantastici 4”, la rubrica dedicata al consiglio di pellicole a tema, abbiamo deciso di parlare proprio di questa categoria di film: le grandi delusioni.

 

STAR WARS: EPISODIO I – LA MINACCIA FANTASMA

Star wars, Episodio I

Dopo decenni di attesa per l’uscita della trilogia prequel (il primo “Guerre Stellari” è arrivato nei cinema nel 1977), sembra che la fantasia di George Lucas si sia persa nei meandri della galassia lontana, lontana di cui racconta la storia. Un film privo di inventiva, che nonostante il cast di stelle (Natalie Portman, Ewan McGregor, Liam Neeson) non ha niente del fascino delle pellicole precedenti, o successive, che dir si voglia.

 

PLANET OF APES – IL PIANETA DELLE SCIMMIE

Il pianeta delle scimmie

Si sa che portare sul grande schermo il remake di un film di innata imponenza è un’impresa ardua e a tratti impossibile, ma Tim Burton fallisce più miseramente di quanto si potesse immaginare. Del nuovo Pianeta delle scimmie si salvano i costumi e, almeno in parte, le scenografie. Il resto è ancora oggi oggetto delle discussioni dei cinefili indignati.

 

DRAGONBALL EVOLUTION

Dragonball evolution

Quando la base per una sceneggiatura è niente meno che uno dei manga più famosi e letti al mondo, può capitare che l’ansia da prestazione prenda il sopravvento. Il “Dragonball” di James Wong, però, è fuori da ogni giustificazione. Rinnegato dai fan, viene ricordato come uno dei peggiori esperimenti del suo genere.

 

PROMETHEUS

Prometheus

Ridley Scott ha nostalgia delle origini di un mito, quello di Alien. La sua pellicola è però un ibrido poco riuscito tra un film di alieni e una riflessione esistenzialista, che non ricrea le suggestioni e i motivi della saga originaria.

 

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Concetta Piro
Nata a Napoli, a otto anni si trasferisce in provincia di Gorizia dove si diletta di teatro. Torna nella sua amata città agli inizi del nuovo millennio e qui si diploma in informatica e comincia a scrivere - pensieri, racconti, per poi arrivare al primo romanzo, "Anime". Nel frattempo ha cambiato di nuovo città e scenario, trasferendosi nelle Marche. Oggi conduce per RadioSelfie.it "Lo chiamavano cinema", un approfondimento settimanale sulla settima arte, e scrive articoli sullo stesso tema.

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