CINEMA IN TV | I film dal 25 al settembre al 1 ottobre

Tre pellicole da non perdere, tra azione, famiglia e fantascienza. Film della settimana "Blade Runner"

Sembra ieri che parlavamo di estate, spiagge, vacanze e ombrelloni, ed ecco che settembre è già quasi un ricordo e l’autunno inizia a entrare nel vivo.

Tra castagne, foglie che si colorano e cadono, giornate di studio/lavoro che piano piano tornano a essere la normalità, a tenervi compagnia ci sono anche le nostre rubriche, che tornano puntuali, e tutte le novità in tv, al cinema e in libreria.

Il lunedì è il giorno di “Cinema in tv”, che passa in rassegna per voi la programmazione televisiva per proporvi il meglio. Oggi tre pellicole, tra famiglia, azione e fantascienza.

Il 5 ottobre arriva nelle sale “Blade Runner 2049” di Denis Villeneuve (qui potete leggere le parole del regista alla presentazione romana del film). Per entrare in atmosfera, vi consigliamo la visione del primo “Blade Runner”, datato 1982 e diretto da Ridley Scott.

Buona visione!

 

Martedì 26 Settembre | Rai Movie | 21.10 | Prima tv |

ANIME NERE

di Francesco Munzi. Con Marco Leonardi, Peppino Mazzotta, Fabrizio Ferracane, Barbora Bobulova, Anna Ferruzzo. Drammatico, 103’. Italia, Francia 2014

In un paesino dell’Aspromonte, Luciano (Ferracane) lavora la terra e alleva capre, determinato a prendere le distanze dai due fratelli minori: Luigi (Leonardi), un trafficante internazionale di droga, legato ai potenti gruppi sudamericani, e Rocco (Mazzotta), che abita a Milano con la moglie e la figlia, e ha reinvestito i soldi sporchi di Luigi, pur non condividendone lo stile di vita. Quando il figlio di Luciano, Leo, un ventenne pieno di odio e rancore, che disprezza il padre e vorrebbe essere come gli zii, compie un atto intimidatorio contro un bar protetto da un clan della ‘Ndrangheta, si scatena la guerra. I tre fratelli sono costretti a riunirsi nel paese natale, per affrontare i nodi irrisolti del passato, quelli che avevano cercato di seppellire dopo l’uccisione del padre… Liberamente tratto dall’omonimo romanzo di Gioacchino Criaco, “Anime nere” ha ottenuto nove David di Donatello: miglior film, regia, sceneggiatura, produttore, fotografia, montaggio, colonna sonora, canzone originale e sonoro.

 

Giovedì 28 Settembre | Cielo | 21.15 |

DRIVE

di Nicolas Winding Refn. Con Ryan Gosling, Carey Mulligan, Bryan Cranston, Albert Brooks, Ron Perlman. Azione, 95’. USA 2011

Los Angeles. Un pilota d’auto (Gosling), detto Driver, di giorno lavora come stuntman per gli studios cinematografici, di notte come autista di rapinatori, ai quali concede soltanto cinque minuti per portare a termine i loro colpi. Sicuro e solitario, l’uomo scopre la propria debolezza in Irene (Mulligan), giovane vicina di casa che aspetta, con il figlio Benicio, il ritorno del marito Standard (Isaac), prossimo alla scarcerazione. Quest’ultimo vorrebbe abbandonare per sempre l’ambiente criminale, ma il debito con la banda che gli ha garantito protezione in cella lo costringe a compiere un ultimo lavoro sporco. A raccogliere il denaro necessario lo aiuta Driver: capisce infatti che Irene e Benicio si trovano in serio pericolo… Tratto dal romanzo omonimo dell’americano James Sallis, “Drive” ha vinto il Premio alla migliore regia al Festival di Cannes.

 

Venerdì 29 Settembre | Italia 1 | 21.15 |

BLADE RUNNER

di Ridley Scott. Con Harrison Ford, Rutger Hauer, Sean Young, Edward James Olmos. Fantascienza, 118′. USA 1982

Los Angeles, 2019. Guidati da Roy Batty (Hauer), quattro replicanti del modello più evoluto Nexus 6, due uomini e due donne, sono scappati da una colonia spaziale e si sono rifugiati sulla Terra. Dotati di memoria artificiale e costruiti con le stesse sembianze dell’uomo per essere utilizzati come forza lavoro, gli androidi vogliono introdursi nell’azienda dove sono stati fabbricati e scoprire se possono prolungare la loro vita, programmata a quattro anni. L’ex poliziotto Rick Deckard (Ford) torna in servizio per individuarli e ritirarli dalla circolazione. Ispirato al romanzo “Ma gli androidi sognano pecore elettriche?” di Philip K. Dick (1968), “Blade runner” è l’immagine suggestiva di un futuro multirazziale, modernissimo e decadente.

 

Previous articleL’interior design guarda al passato: il ritorno della carta da parati
Next article“La piccola libreria dei cuori solitari”: il lieto fine può esistere anche fuori dai libri?

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here