Berlinale 2018: i titoli in gara per l’Orso d’oro salgono a 18

Per l'Italia c'è "Figlia mia" di Laura Bispuri, coproduzione italo-svizzera-tedesca, con Valeria Golino

Si scaldano i motori per la nuova edizione del Festival del Cinema Internazionale di Berlino, la numero 68, che si terrà dal 15 al 25 febbraio nella capitale tedesca. Dopo che nel mese di dicembre si erano fatti i primi nomi dei titoli in gara nella competizione ufficiale, oggi se ne sono aggiunti altri, portando il totale a diciotto pellicole.

Novità anche per la sezione Berlinale Special, che tocca quota 5 titoli. E non è ancora finita. E da Berlino fanno sapere che nelle prossime settimane il programma si arricchirà ulteriormente.

Per adesso scopriamo insieme le “new entry” di questo inizio anno, che si sfideranno per l’Orso d’oro e per gli altri ambiti riconoscimenti.

 

COMPETIZIONE UFFICIALE

Una scena del nuovo film di David e Nathan Zellner, “Damsel”, in uscita il 23 gennaio.
    • 3 Days in Quiberon (Germania, Austria, Francia)
      di Emily Atef. Con Marie Bäumer, Birgit Minichmayr, Charly Hübner, Robert Gwisdek, Denis Lavant
    • Black 47 (Irlanda, Lussemburgo)
      di Lance Daly. Con Hugo Weaving, James Frecheville, Stephen Rea, Freddie Fox, Barry Keoghan, Moe Dunford, Sarah Greene, Jim Broadbent. Fuori concorso
    • Damsel (USA)
      di David Zellner, Nathan Zellner. Con Robert Pattinson, Mia Wasikowska, David Zellner, Nathan Zellner, Robert Forster, Joe Billingiere
    • Eldorado (Svizzera, Germania)
      di Markus Imhoof. Documentario. Fuori concorso
    • The Heiresses (Paraguay, Germania, Uruguay, Norvegia, Brasile, Francia)
      di Marcelo Martinessi. Con Ana Brun, Margarita Irún, Ana Ivanova
    • Pig (Iran)
      di Mani Haghighi. Con Hasan Majuni, Leila Hatami, Leili Rashidi, Parinaz Izadyar, Ali Bagheri
    • The Prayer (Francia)
      di Cédric Kahn. Con Anthony Bajon, Damien Chapelle, Alex Brendemühl, Louise Grinberg, Hanna Schygulla
    • The Real Estate (Svezia, Gran Bretagna)
      di By Måns Månsson. Con Léonore Ekstrand, Christer Levin, Christian Saldert, Olof Rhodin, Carl Johan Merner, Don Bennechi
    • Touch Me Not (Romania, Germania, Repubblica Ceca, Bulgaria, Francia)
      di Adina Pintilie. Con Laura Benson, Tómas Lemarquis, Christian Bayerlein, Grit Uhlemann, Hanna Hofmann, Seani Love, Irmena Chichikova
    • Transit (Germania, Francia)
      di Christian Petzold. Con Franz Rogowski, Paula Beer, Godehard Giese, Lilien Batman, Maryam Zaree, Barbara Auer, Matthias Brandt, Sebastian Hülk, Emilie de Preissac, Antoine Oppenheim

 

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Roberta Turillazzi
Giornalista per passione e professione. Mamma e moglie giramondo. Senese doc, adesso vive a Londra, ma negli ultimi anni è passata per Torino, per la Bay area californiana, per Milano. Iscritta all'albo dei professionisti dal 1 aprile 2015, ama i libri, il cinema, l'arte e lo sport.

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