10 libri per l’estate: romance da leggere sotto l’ombrellone

Code infinite per il rientro in città, spiagge che si vanno svuotando, supermercati presi di mira per rifornire casa di acqua e vivere: tutti chiari segnali del fatto che anche l’estate 2016 è agli sgoccioli.

Da veri irriducibili, e dal momento che, calendario alla mano, il cambio di stagione ci sarà soltanto il 21 settembre, noi andremo avanti ancora per due settimane con i consigli di lettura a tema. Dopo le 10 novità, i 10 romanzi storici, i 10 gialli/thriller e le 10 distopie, oggi ci dedichiamo a un genere di grande tendenza: il romance o romanzo d’amore che dir si voglia.

Nella categoria rientra un po’ di tutto, dal momento che la sfera dei sentimenti è una delle più gettonate da trattare, quando si parla di romanzi. Abbiamo fatto una selezione davvero ricca e a suo modo sui generis, spaziando dai best-seller alle novità, dai libri più prettamente romantici a quelli dove l’amore è una delle componente. Buona lettura a tutti!

 

Io prima di te, Jojo Moyes

Io prima di te, Jojo Moyes

A ventisei anni Louisa Clark sa tante cose. 
Sa esattamente quanti passi ci sono tra la fermata dell’autobus e casa sua. Sa che le piace fare la cameriera in un locale nella piccola località turistica dov’è nata e da cui non si è mai mossa, e probabilmente, nel profondo, sa anche di non essere davvero innamorata di Patrick, il ragazzo con cui è fidanzata da quasi sette anni. Quello che invece ignora è che sta per perdere il lavoro e che, per la prima volta, tutte le sue certezze saranno messe in discussione. 
A trentacinque anni Will Traynor sa che il terribile incidente di cui è rimasto vittima e che l’ha inchiodato su una sedia a rotelle gli ha tolto la voglia di vivere. Sa che niente può più essere come prima, e sa esattamente come porre fine a questa sofferenza. Quello che invece ignora è che Lou sta per irrompere nella sua vita, portando con sé un’esplosione di giovinezza, stravaganza e abiti variopinti. 
Nessuno dei due, comunque, sa che la propria vita sta per cambiare per sempre.

 

Parigi è sempre una buona idea, Nicolas Barreau

Parigi è sempre una buona idea, Nicolas Barreau

Parigi è sempre una buona idea, si sa. Innamorati o no, vale sempre la pena di fare una passeggiata per le vie della Ville Lumière. In rue du Dragon ci si può imbattere in un piccolo negozio con una vecchia insegna di legno, un campanello d’argento sulla porta e, dentro, mensole straripanti di carta da lettere e cartoline illustrate: la papeterie di Rosalie Laurent. Rosalie è famosa per i biglietti d’auguri personalizzati che realizza a mano. Ed è un’accanita sostenitrice dei rituali: il café crème la mattina, una fetta di torte au citron nelle giornate storte. I rituali aiutano a fare ordine nel caos della vita, ed è per questo che ogni anno, per il suo compleanno, Rosalie sale i 704 gradini della Tour Eiffel e lancia in aria un biglietto su cui ha scritto un desiderio. Ma finora nessuno è mai stato esaudito. Tutto cambia il giorno in cui un anziano signore entra nella papeterie. Si tratta del famoso scrittore per bambini Max Marchais, che le chiede di illustrare il suo nuovo libro…

 

Borderlife, Dorit Rabinyan

Borderlife, Dorit Rabinyan

È autunno, a New York. Il secondo senza le Torri. Liat ha appena conosciuto Hilmi e gli cammina accanto nel pomeriggio che imbrunisce, mentre pensa: Non hai già abbastanza guai? Fermati, finché puoi! Ma fermarsi non può, perché, nonostante le ferite, la magia della Grande Mela è ancora intatta, e Hilmi ha gli occhi dolci e grandi, color cannella, riccioli neri e un sorriso infantile che spezza il cuore. Lei è di Tel Aviv, fa la traduttrice e si trova negli USA grazie a una borsa di studio. Ha servito nell’esercito e ama la sua famiglia. Lui vive a Brooklyn, fa il pittore e nei suoi quadri c’è sempre un bimbo che dorme e sogna il mare, quel mare di cui da ragazzo poteva cogliere appena un lembo, da lassù, al nono piano di un palazzo di Ramallah. Che questo amore sia un’isola nel tempo, si dice lei, un amore a scadenza, la stessa indicata sul visto, la stessa impressa sul biglietto del volo di ritorno per Israele. Finché la vita reale non bussa davvero alla loro porta…

 

Un giorno, David Nicholls

Un giorno

È l’ultimo giorno di università, e per due ragazzi sta finendo un’epoca. Emma e Dexter sono a letto insieme. Lui è alto, scuro di carnagione, bello, ricco. Lei ha i capelli rossi, fa di tutto per vestirsi male, adora le questioni di principio e i grandi ideali. Si sono appena laureati, l’indomani lasceranno l’università. È il 15 luglio 1988, e per la prima volta Emma e Dexter si amano e si dicono addio. Lui è destinato a una vita di viaggi, divertimenti, ricchezza. Ad attendere Emma, invece, un ristorante messicano nel nord di Londra, una costante insicurezza fatta di pochi soldi e sogni irraggiungibili. Ma per loro il 15 luglio rimarrà sempre una data speciale. Ovunque si trovino, in qualunque cosa siano occupati, la scintilla di quella tornerà a brillare. Per venti anni si terranno in contatto, e per un giorno saranno ancora assieme. Perché quando Emma e Dexter sono di nuovo vicini, quando chiacchierano e si corteggiano, raccontandosi amori, successi e fallimenti, solo allora scoprono di sentirsi bene, di sentirsi migliori.

 

Tutto ciò che sappiamo dell’amore, Colleen Hoover

Tutto ciò che sappiamo dell'amore, Colleen Hoover

Lake ha vissuto l’anno peggiore della sua vita: la morte del padre, i litigi con la madre, un trasloco in una nuova città e la fatica di reinventarsi una vita. Finché non conosce Will, il vicino di casa. Anche lui è stato costretto dalla vita a crescere in fretta. L’intesa tra di loro è immediata, ma il primo giorno di lezione Lake scopre che il loro è un amore impossibile: Will ha solo qualche anno più di lei, ma è uno dei suoi professori. Eppure quello che c’è tra di loro, a partire da un primo bacio scambiato quando ancora non sapevano di doversi evitare, sembra irresistibile. E così Lake e Will – costretti a restare lontani – si parlano attraverso la poesia, anzi, le poesie, in pubblico ma in segreto, servendosi di uno slam (una gara di versi) per dirsi tutto ciò che devono e vogliono dirsi.

 

Le ho mai raccontato del vento del nord, Daniel Glattauer

Le ho mai raccontato del vento del Nord, Daniel Glattauer

Un’email all’indirizzo sbagliato e tra due perfetti sconosciuti scatta la scintilla. Come in una favola moderna, dopo aver superato l’impaccio iniziale, tra Emmi Rothner – 34 anni, sposa e madre irreprensibile dei due figli del marito – e Leo Leike – psicolinguista reduce dall’ennesimo fallimento sentimentale – si instaura un’amicizia giocosa, segnata dalla complicità e da stoccate di ironia reciproca, e destinata ben presto a evolvere in un sentimento ben più potente, che rischia di travolgere entrambi. Romanzo d’amore epistolare dell’era Internet, il romanzo descrive la nascita di un legame intenso, di una relazione che coppia non è, ma lo diventa virtualmente. Un rapporto di questo tipo potrà mai sopravvivere a un vero incontro?

 

Non è la fine del mondo, Alessia Gazzola

Non è la fine del mondo, Alessia Gazzola

Emma De Tessent, eterna stagista, trentenne, carina, di buona famiglia, salda nei valori (quasi sempre). Residenza: Roma. Sogni proibiti: il villino con il glicine dove si rifugia quando si sente giù. Un uomo che probabilmente esiste solo nei romanzi regency di cui va matta. Un contratto a tempo indeterminato. A salvarla dallo stereotipo dell’odierna zitella, solo l’allergia ai gatti. Il giorno in cui la società di produzione cinematografica per cui lavora non le rinnova il contratto, Emma si sente davvero come una delle eroine romantiche dei suoi romanzi: sola, a lottare contro la sorte avversa e la fine del mondo. Avvilita e depressa, dopo una serie di colloqui di lavoro fallimentari trova rifugio in un negozio di vestiti per bambini, dove viene presa come assistente. E così tutto cambia. Ma proprio quando si convince che la tempesta si sia finalmente allontanata, il passato torna a bussare alla sua porta…

 

La felicità delle piccole cose, Caroline Vermalle

La felicità delle piccole cose, Caroline Vermalle

Parigi. La neve cade sulla città, ammantando di bianco la Tour Eiffel, Notre-Dame e il Panthéon, come in una cartolina. Un uomo passeggia lungo la Senna diretto verso casa. È Frédéric Solis, avvocato di successo con la passione per i quadri impressionisti. Affascinante, ricco e talentuoso, Frédéric sembra avere tutto quello che si può desiderare dalla vita. Gli manca una famiglia, ma dopo essere stato abbandonato dal padre molti anni prima, ha preferito circondarsi di oggetti lussuosi e belle donne piuttosto che mettere in gioco il suo cuore ferito. Fino a quando, un giorno, scopre di aver ricevuto una strana eredità, che consiste in una manciata di misteriosi biglietti e in un disegno che ha tutta l’aria di essere una mappa. Cosa nasconderanno quegli indizi? Grazie all’aiuto della giovane e stralunata assistente Pétronille, inizia un viaggio lungo i paesaggi innevati del Nord della Francia, tra i luoghi prediletti dai suoi amati impressionisti e ricordi che credeva sepolti per sempre.

 

La principessa sposa, William Goldman

La principessa sposa, William Goldman

Un celebre sceneggiatore è a caccia di una copia del romanzo chiave della propria infanzia. Quel romanzo gli aveva spalancato orizzonti impensati, rivelato uno strumento strepitoso: la lettura. Darebbe un occhio pur di trovarlo, vorrebbe regalarlo al figlio viziato e annoiato, sperando che il prodigio si ripeta. Quando ne agguanta una copia, si rende conto che molti capitoli noiosi erano stati tagliati dalla sapiente lettura ad alta voce del padre. Decide di riscriverlo. Togliere lungaggini e divagazioni. Rendere scintillante la “parte buona”. La magia si realizza. Il risultato è straordinario. Si parte da una cotta clamorosa, un amore eterno tra un garzone di stalla e la sua splendida padrona, che sembra naufragare a causa di una disgrazia marittima. C’è poi il di lei fidanzamento con un principe freddo e calcolatore. Poi c’è un rapimento, un lungo inseguimento, molte sfide: il ritmo cresce, l’atmosfera si arroventa. Disfide, cimenti, odio e veleni, certo. Ma anche vera passione, musica, nostalgia.

 

La meccanica del cuore, Mathias Malzieu

La meccanica del cuore, Mathias Malzieu

È il 1874 e in una vecchia casa in cima alla collina più alta di Edimburgo il piccolo Jack nasce con il cuore completamente ghiacciato. La bizzarra levatrice Madeleine, dai più considerata una strega, salverà il neonato applicando al suo cuore difettoso un orologio a cucù. La protesi è tanto ingegnosa quanto fragile e i sentimenti estremi potrebbero risultare fatali. L’amore, innanzitutto. Ma non si può vivere al riparo dalle emozioni e, il giorno del decimo compleanno di Jack, la voce ammaliante di una piccola cantante andalusa fa vibrare il suo cuore come non mai. L’impavido eroe, ormai innamorato, è disposto a tutto per lei. Non lo spaventa la fuga né la violenza, nemmeno un viaggio attraverso mezza Europa fino a Granada alla ricerca dell’incantevole creatura, in compagnia dell’estroso illusionista Georges Méliès. E finalmente, due figure delicate, fuori degli schemi, si incontrano di nuovo e si amano. L’amore è dolce scoperta, ma anche tormento e dolore, e Jack lo sperimenterà ben presto.





Previous articleDipendenza da libro: 14 step per riconoscerla
Next articleLe mille vite dei semi di pompelmo
Parole a Colori
Un portale d’informazione che si occupa di cultura e spettacolo a 360°, con un occhio di riguardo per il mondo dei libri e dell’editoria, per il cinema, la televisione, l’arte.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here